
Ogni Audi RS è rapidamente diventata un’icona nel suo segmento di appartenenza, ma la RS 4 Avant è tuttora tra le più celebrate: introdotta nel 1999, la versione “super” della media Audi viene oggi celebrata dalla versione speciale RS 4 Avant Edition 25 Years.
Definita “la più veloce RS 4 di tutti i tempi”, questa edizione limitata di appena 250 esemplari non si limita a esaltare al massimo il carattere del modello, ma lo celebra già a partire dall’aspetto esteriore, ispirato al modello Sport del 2001 che si distingueva per l’assetto ancora ribassato, lo scarico sportivo, i sedili e il volante rivestiti in pelle.
La nuova Audi RS 4 Avant Edition 25 Years riprende quel design e ridefinisce ancora una volta i limiti della famiglia Audi RS 4. Il suo motore 2.9 V6 TFSI biturbo tocca i 470 CV, 20 in più della versione “di serie, e 600 Nm di coppia, e raggiunge la velocità di 300 km/h. questo fanno eco ammortizzatori a ghiera regolabili, cambio tiptronic e differenziali centrale e posteriore ricalibrati, scarico sportivo RS plus, freni carboceramici, telemetria e anche un kit ruote addizionali per l’utilizzo in pista.

Pneumatici connessi by Pirelli
Proprio dal comparto ruote arriva un’altra importante novità: sia la gommatura di serie sia quella specifica “track” della Audi RS 4 Avant Edition 25 Years arrivano da Pirelli, fornitrice di questo modello sin dalla prima versione del ’99.
I modelli si chiamano P Zero Corsa (stradale) e P Zero Trofeo RS e hanno l’identica misura 275/30 R20. Il secondo, che fa parte del kit da pista Track Adrenaline è però dotato di tecnologia Cyber, ossia di un sensore interno che trasmette dati più precisi su pressione e temperatura oltre che tempi sul giro, a un’app. Questa fa da “assistente virtuale” per una gestione ottimale delle gomme in pista.
Prestazioni esaltate
La nuova RS 4 Avant Edition 25 Years ha tra i caratteri specifici una nuova mappatura del cambio tiptronic a otto rapporti che garantisce tempi d’innesto più rapidi e che le consente di ridurre il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h a 3,7 secondi, addirittura 4 decimi meno della Audi RS 4 Avant. Come già accennato, la velocità massima è di 300 km/h, superiore di 20 km/h rispetto sempre al modello base, e di 10 km/h rispetto alla Audi RS 4 Avant Competition.
Grazie agli ammortizzatori a ghiera regolabili manualmente si può ridurre l’altezza da terra, che è già di 10 mm inferiore alla RS 4 Avant standard, di altri 10 mm. Le molle hanno un maggior precarico e un settaggio molto rigido, e anche il differenziale centrale e quello sportivo posteriore, che distribuisce attivamente la coppia tra le ruote, sono ricalibrati. Il sistema di gestione della dinamica di marcia Audi drive select permette al conducente di modificare la strategia d’azione del differenziale sportivo.
Le modifiche hanno coinvolto anche elementi del telaio come i bracci di controllo inferiori delle sospensioni, più rigidi, e la campanatura negativa (camber) aumenta di ben 2 gradi per ottimizzare ancora la tenuta in curva.

Design ispirato ad Audi RS 4 Sport del 2001
Audi RS 4 Avant edition 25 years si distingue per le cornici dei cristalli in nero lucido, i vetri posteriori oscurati, l’inserto nero sui gruppi ottici posteriori, gli anelli e le scritte Audi in total black e i proiettori Audi Matrix LED bruniti. A questo si aggiungono l’eliminazione delle barre al tetto e la scritta “RS 4 edition 25 years” tra i montanti C e D.
I colori disponibili sono il grigio Nardo, il nero Mythos e il suggestivo giallo Imola, omaggio ad Audi RS 4 Sport del 2001. Non manca un pacchetto estetico con calotte dei retrovisori laterali, blade anteriori, sezione inferiore delle minigonne ed estrattore in carbonio opaco.

Dentro ci sono cuciture in giallo (sempre in omaggio alla RS 4 Sport del 2001), stessa finitura per la corona del volante, i braccioli e la console in Alcantara, sedili a guscio RS con schienali in carbonio sono rivestiti in pelle nera e microfibra Dinamica.
Prodotta a Ingolstadt in collaborazione con il reparto Audi exclusive, la RS 4 Avant Edition 25 years è ordinabile da giugno 2024 a partire da 160.000 euro.