
Secondo un’equazione precisa, una crisi economica si misura in modo efficace attraverso il mercato dell’auto: in periodi di ristrettezze l’usato cresce e il nuovo patisce.
Una teoria confermata dall’analisi di Carfax, azienda specializzata nelle informazioni sulla storia dei veicoli, secondo cui nei primi nove mesi del 2025 le vendite di auto usate in Italia sono cresciute del +2,7%, con circa 2.390.000 passaggi di proprietà netti.
Tante insidie nascoste
Ma è anche vero che l’acquisto di un’auto usata può nascondere diversi rischi, rendendo un passaggio fondamentale una verifica della storia del veicolo: nel caso dell’Italia, dall’inizio dell’anno a oggi, il 47% presentava almeno un fattore di rischio, come l’uso come taxi o auto a noleggio, ma anche danni, incidenti, anomalie del chilometraggio o importazione dall’estero.
Molti veicoli con problemi
Secondo Carfax, il 32% dei veicoli controllati è stato vittima di danni o incidenti più o meno gravi, a cui aggiungere più di 4.000 casi di anomalie del chilometraggio probabilmente dovuti a manipolazioni.
A livello geografico, la Lombardia è la regione che si fida meno, ovvero quella più attenta nella verifica dello storico dei veicoli, con il 30% di tutte le richieste di visure effettuate in Italia, distanziando nettamente Lazio (15%), Piemonte, Campania e Sicilia (tutte al 7%).
Fra i brand più verificati svettano Fiat (11%), Audi (9%), BMW (9%), Mercedes-Benz e Volkswagen (8%), mentre l profilo dei veicoli analizzati ha un’età media di 9 anni, 119.000 chilometri percorsi e il 14% di auto importate.
Promuovere la trasparenza
“Il mercato delle auto usate, specialmente in questo periodo storico, sta acquisendo un’importanza sempre maggiore per aiutare le famiglie ad acquistare vetture che rispondano alle proprie esigenze, anche in termini di budget – ha concluso Marco Arban, Direttore del Business Development in Europa di CARFAX – l’ampia offerta disponibile può rappresentare un’opportunità, ma è fondamentale non sottovalutare i rischi legati a un acquisto. La nostra analisi evidenzia come quasi la metà dei veicoli esaminati presenti criticità, talvolta gravi. Noi supportiamo dealer e acquirenti a compiere scelte più sicure, riducendo il livello di rischio, e ci impegniamo a sensibilizzare il settore promuovendone la trasparenza”.
















