
Acquistare un’auto di seconda mano non è più un terno al lotto. I programmi delle Case, infatti, sono molto sofisticati. In ogni caso, prima di acquistare un usato si consiglia di leggere il mensile AutoSuperMarket, con migliaia di annunci. E non dimenticate che potete trovarci anche online sul sito www.autosupermarket.it, un portale efficiente e veloce che raccoglie le proposte di migliaia di vetture.
Il sito si presenta con una grafica completamente rinnovata e con una nuova sezione ricca di contenuti sul mondo automotive. Non dimenticate, poi, un particolare molto importante, il codice doppia visibilità. Si tratta di una sequenza di lettere e numeri o solo numeri preceduta dal simbolo di una piccola lente. Digitando questo codice nell’home page di www.autosupermarket.it si scoprono informazioni più dettagliate sulla vettura che si intende acquistare (foto, accessori e altro ancora). In ogni caso, altri preziosi utili consigli li potete ottenere attraverso Bosch, che con il programma Usato Smile (www.usatosmile.it) della rete Bosch vi offre numerosi consigli per un acquisto in tutta serenità.
Comunque, prima di acquistare un’auto di seconda mano, tenete presente questi consigli. Quando scegliete una macchina, sia sul sito sia sul magazine cartaceo, ricordatevi di partire dalla regione di residenza, così si avrà la possibilità di vedere l’auto dal vivo. Valutare un motore a prima vista è difficile, rumori strani, trafilaggi d’olio dalle guarnizioni del carter della testata e cinghie usurate non sono un buon segnale. Se c’è la possibilità di guardare l’auto da sotto, si possono vedere perdite d’olio dal motore e dalla trasmissione, ma anche i danni al pianale: le tracce di ruggine possono indicare una riparazione mal eseguita. Quando l’auto è sul ponte, osservate le cuffie dei semialberi: se sono tagliate, i giunti potrebbero essere danneggiati. Controllate anche lo scarico: non deve vibrare, fare rumori sordi o avere buchi. Controllate sul libretto di circolazione quanti proprietari ha avuto l’auto: se ne ha avuti tanti in poco tempo è consigliabile evitare. Attenzione anche alla revisione periodica, agli eventuali richiami e ai tagliandi di manutenzione (in questo caso controllate le fatture). Esaminate attentamente la carrozzeria (meglio se alla luce del sole) in cerca di difetti alla vernice, (dovuti magari a qualche botta mal riparata); attenzione anche a graffi e ammaccature.
Porte, cofano e portellone devono chiudersi bene. Controllate, per quanto possibile, che non ci siano tracce d’incidenti: viti di paraurti che girano a vuoto, targhe rovinate o sostituite e parti della carrozzeria più lucide di altre. Verificate che il battistrada dei pneumatici sia consumato in modo regolare e che non abbia uno spessore inferiore a 2 mm. Inoltre, fate attenzione che le coperture non presentino tagli e che i cerchi di lega (se presenti) non abbiano grosse ammaccature. Il motore deve accendersi al primo colpo, la frizione non deve cigolare, strappare o slittare e le marce devono entrare bene. Riservatevi la possibilità di chiedere un giro di prova con la vettura; quando guidate, lasciando il volante in rettilineo, l’auto deve andare dritta. Particolare attenzione anche all’abitacolo: verificate che tutti i comandi funzionino, che i rivestimenti di sedili e baule non abbiano strappi o macchie. Rammentate: interni usurati (specialmente le sedute delle poltrone anteriori e posteriori) e pochi km percorsi sono segnali non incoraggianti.