
Al recente Auto e Moto d’Epoca di Bologns, importante kermesse dedicato al mondo del motorismo d’epoca, Lamborghini Polo Storico era presente con uno stand denso di passione.
Automobili Lamborghini ha così voluto celebrare degnamente i primi dieci anni del Polo Storico, il dipartimento heritage del Marchio che tanto successo sta avendo tra i collezionisti del marchio.
Lo hanno testimoniato Enrico Pavesi, Communication PR, e Niccolò Ghirelli, Polo Storico Commercial, due giovani appassionati dell’automobile, che con Giuliano Cassataro, Head of After Sales di Automobili Lamborghini hanno accolto la stampa nello stand dove era esposta la Lambo più antica al mondo, la 350 GT telaio numero 2.

Certificazione Lamborghini Polo Storico, la carta d’identità del veicolo
La meticolosa ricerca storica possibile solo visionando i registri e la documentazione patrimonio dell’azienda rendono il servizio offerto da Lamborghini Polo Storico di assoluta eccellenza.

La 350 GT esposta, prima vettura di serie realizzata dalla Casa di Sant’Agata Bolognese e interprete del più autentico spirito col quale Ferruccio Lamborghini ha voluto diventare Costruttore di automobili, ne è un esempio.
L’attuale proprietario, un collezionista particolarmente legato alle vetture di San’Agata, ha voluto per la sua 350 GT una completa analisi dello stato generale per conoscere le eventuali difformità dall’originale e poterle correggere.
L’auto è quindi attualmente in fase di certificazione di autenticità da parte del Polo Storico e segue la procedura standard applicata a ogni vettura di cui è richiesta la certificazione.
350 GT: nasce una leggenda
Presentata al Salone di Ginevra del 1964, rappresenta una pietra miliare nella storia di Automobili Lamborghini e nell’attività del Polo Storico. È equipaggiata con un motore V12 da 3,5 litri, progettato inizialmente da Giotto Bizzarrini per la 350 GTV e successivamente adattato alla produzione da Paolo Stanzani.
Realizzata dalla Carrozzeria Touring con tecnologia Superleggera, la 350 GT segna l’inizio della tradizione delle granturismo Lamborghini.

La vettura esposta a Bologna è inoltre particolarmente significativa per la presenza, sul cofano, del logo Lamborghini prototipale a doppio colore bianco e nero: un elemento rarissimo, frutto di una delle primissime idee di Ferruccio Lamborghini prima che il marchio assumesse la forma oggi conosciuta, con il toro dorato su sfondo nero, simbolo iconico della Casa di Sant’Agata Bolognese.

Nello stand, oltre alla vettura, era esposto un documento che è un recente ritrovamento dell’Archivio Lamborghini: lo studio dell’abitabilità della 350 GT in scala 1:1, datato 1963.
Questo disegno, realizzato al tecnigrafo, è il documento più antico conservato nell’Archivio Storico Lamborghini.

Una preziosa testimonianza di come si lavorava nelle carrozzerie e negli uffici tecnici sessant’anni fa nonché della collaborazione con la Carrozzeria Touring.

Un documento che il Polo Storico ha eletto a rappresentante della memoria industriale e stilistica della Casa di Sant’Agata Bolognese.

Nello stand anche alcuni libri che illustrano i due servizi principali offerti dal Polo Storico, il Restauro e la Certificazione, e alcuni oggetti provenienti dall’Archivio.
La Lamborghini Miura compie sessant’anni: 1966-2026
L’incontro presso lo stand di Bologna è stata l’occasione per annunciare un’importante iniziativa in programma per il 2026, in occasione del 60º anniversario della Miura: il Lamborghini Polo Storico Tour.
”La partecipazione ad Auto e Moto d’Epoca rappresenta l’occasione ideale per concludere un anno di festeggiamenti dedicati al Polo Storico”, ha dichiarato Giuliano Cassataro, Head of After Sales di Automobili Lamborghini, ”e non potevamo raccontare meglio la nostra storia se non esponendo l’auto con cui tutto è iniziato, la 350 GT”.
“Allo stesso tempo, la nostra presenza a Bologna ci offre l’opportunità di presentare le attività future, che vedranno la Miura, vettura dal fascino senza tempo, protagonista di iniziative dedicate ai nostri clienti e collezionisti”.
“Inoltre, abbiamo colto l’occasione per annunciare che nel 2026 realizzeremo un importante tour Polo Storico per rendere omaggio alla prima supercar della storia”.




















