Si è svolto nella giornata di mercoledì 10 aprile l’Urban Mobility Conference, il convegno dedicato ai temi legati alla mobilità urbana con focus su sostenibilità, sicurezza, innovazione e digitalizzazione. All’evento ha preso parte anche Volvo, una delle aziende automotive più attive sul fronte della sostenibilità, per sottolineare i propri successi e il proprio impegno sulle sempre più attuali tematiche legate alla mobilità a basso impatto ambientale.
Parola di presidente
“Negli anni più recenti la Sostenibilità si è spostata dal piano della responsabilità individuale a quello della responsabilità aziendale. In virtù delle esigenze legate alla transizione energetica la sostenibilità è diventata anche un’opportunità straordinaria di sviluppo per le aziende che ne hanno sempre fatto un valore di marchio, come è il caso di Volvo”. Con queste parole si è aperto l’intervento di Michele Crisci, Presidente di Volvo Italia. Del resto, da ormai molti anni l’impegno del brand svedese sul fronte della sostenibilità di è evoluto, trasformandosi da un dovere ad una vera e propria opportunità. Non si tratta più soltanto di produrre auto elettriche, ma anche e soprattutto di mettere in piedi tutta una filiera ad impatto zero, per rendere green non soltanto l’auto, ma anche tutto ciò che la circonda e che incide sul suo intero ciclo vita. “Non è più un piano di marketing, ma è un impegno. La grande finanza mondiale sta investendo solo su aziende con piani sostenibili. Non solo veicoli a zero emissioni, ma poterli produrre in maniera sostenibile” ha proseguito Crisci.
Impegno concreto
Altro elemento di fondamentale importanza sottolineato da Crisci nel corso del suo intervento è quello della collaborazione con le istituzioni, come sta avvenendo a Göteborg, in Svezia, dove sta nascendo il Mobility Innovation Destination Torslanda. Si tratta di un progetto che consente di collaudare, convalidare e introdurre innovazioni quali la ricarica wireless delle auto, la ricarica bidirezionale tra rete e auto elettrica (vehicle-to-grid) e le funzioni di guida autonoma in un contesto simile a quello urbano. In generale, la sostenibilità secondo Volvo si traduce nel minimizzare l’impatto sull’ambiente, massimizzando quello sociale, rendere sostenibili le attività dell’azienda e l’utilizzo delle auto e agire per diffondere i criteri della sostenibilità nella società. Un impegno portato avanti con decisione dal 2019. Da allora il 69% delle attività operative aziendali di Volvo sfrutta oggi energia neutrale dal punto di vista climatico. Gli impianti di produzione hanno raggiunto il 100%di utilizzo di energia elettrica di origine sostenibile e dal 2018 ad oggi Volvo ha ridotto del 19% le emissioni di CO2 per auto.
