VOLVO VA D’ACCORDO CON I CICLISTI

Auto e ciclisti, un rapporto in perenne conflitto con esiti spesso drammatici. I numeri parlano chiaro: secondo quanto rivelano i dati sugli incidenti, il 50% di tutte le morti di ciclisti in un incidente stradale è causata da una collisione con un’automobile. Per cercare di invertire la rotta è stata avviata una collaborazione tra Volvo, POC (produttore svedese di attrezzature sportive protettive) ed Ericsson, che mira ad azzerare gli incidenti fra auto e biciclette.

Questo progetto sarà presentato in anteprima mondiale al CES di Las Vegas. La tecnologia consiste in un dispositivo in grado di stabilire una comunicazione bidirezionale fra auto e ciclista e di emettere avvisi di prossimità ai conducenti di una Volvo e ai ciclisti, evitando così gli incidenti. Nessuna casa costruttrice aveva mai adottato misure concrete per iniziare ad affrontare il problema utilizzando la tecnologia Connected Safety. L’aumento globale dell’utilizzo della bicicletta non accenna ad arrestarsi dato che sono sempre di più i pendolari che imparano ad apprezzare questo mezzo di locomozione. Ciò ha determinato un incremento degli incidenti gravi in cui sono coinvolti ciclisti, un fenomeno che secondo Volvo Cars e POC è inaccettabile e la cui soluzione necessita di uno sforzo innovativo e concertato. Il sistema City Safety di Volvo Cars, una tecnologia in grado di rilevare le collisioni potenziali, segnalare il pericolo e attivare la frenata automatica per evitare l’impatto con i ciclisti, è stato il primo tentativo del settore di affrontare seriamente il problema della sicurezza di chi va in bicicletta.

Utilizzando una popolare app per smartphone dedicata a chi va in bicicletta, come Strava, la posizione del ciclista può essere condivisa con l’automobile – e viceversa – tramite il cloud Volvo. Se viene calcolata la possibilità di una collisione imminente, entrambi gli utenti della strada saranno avvertiti, così da essere messi in condizione di compiere le azioni necessarie per evitare un potenziale incidente. Il conducente di una Volvo sarà avvisato della presenza di un ciclista nei pressi dell’auto tramite un segnale visualizzato sul display ad altezza occhi – persino se il ciclista si trova in un punto cieco, per esempio dietro una curva o dietro un altro veicolo, o se è scarsamente visibile, quando è buio. Il ciclista verrà a sua volta avvisato per mezzo dell’accensione di una spia  luminosa montata sul casco. Questo prototipo innovativo è il risultato di una collaborazione interamente svedese fra Volvo Cars, POC, l’azienda leader nella produzione di attrezzature di protezione per ciclisti e per atleti che praticano i gravity sport, e Ericsson, leader mondiale nell’ambito delle tecnologie e dei servizi di comunicazione. L’innovativo dispositivo di sicurezza basato sul cloud ha interessanti opportunità di sviluppo e sostanzialmente contribuirà a salvare vite umane in tutti i diversi gruppi di utenti della strada privi di protezioni.