Volvo Concept Recharge: l’erede della XC90 sarà elettrica

La nuova Volvo Concept Recharge anticipa linee e contenuti della prossima XC90. Avrà un sistema operativo nativo e 1.000 km di autonomia

Continua senza sosta il processo di elettrificazione della gamma Volvo. Il costruttore svedese, infatti, ha recentemente presentato la Concept Recharge. Si tratta di un prototipo che anticipa linee e contenuti della nuova generazione della XC90 che, per la prima volta, sarà completamente elettrica.

Due sole centraline

Ma non si tratta semplicemente di un nuovo modello a zero emissioni. La Volvo Concept Recharge rappresenta un cambio di rotta importantissimo per il costruttore di Gotheborg. Per la prima volta, infatti, una vettura elettrica Volvo sarà realizzata su una piattaforma dedicata che potremmo definire “elettrica nativa”, gestita da un sistema operativo messo a punto dalla stessa Volvo e soprannominato VolvoCars.OS. Per la prima volta, quindi, il brand scandinavo non si affida a terzi per la realizzazione del suo sistema operativo, ma lo produce in proprio, anche se con il supporto di due aziende leader del settore quali Nvidia e Google. A gestire il tutto ci saranno due sole centraline elettroniche di controllo, permettendo di fare a meno dei circa 700 metri di cavi oggi necessari per garantire il funzionamento di un’auto elettrica.

100 km di autonomia

Non sono ancora state rilasciate informazioni riguardo le specifiche della batteria che alimenterà la nuova Volvo Concept Recharge. Tuttavia, grazie alla partnership con Northvolt, la casa svedese sta puntando ad una percorrenza media con una carica completa vicina ai 1.000 km. Si sa inoltre, che il pacco batterie sarà più sottile di quelli attuali e che il rivestimento di questo avrà una funzione strutturale.