Lo sviluppo di una buona infrastruttura di ricarica è alla base della diffusione della mobilità elettrica. Volkswagen lo sa bene e, dopo aver annunciato che i futuri possessori della ID.3 potranno accedere ai servizi del network di ricarica Ionity, punta decisa verso la realizzazione di un network di ricarica molto più esteso con la presentazione della wallbox domestica dedicata alla gamma ID. A questa si aggiunge, inoltre, il progetto WeCharge per l’installazione di 36.000 punti di ricarica in Europa entro il 2025 con l’obiettivo di migliorare sempre di più l’esperienza della mobilità elettrica dei propri clienti.
3 versioni disponibili
La nuova wallbox presentata da Volkswagen, che sarà disponibile per l’installazione prima della consegna delle vetture, si chiama per l’appunto ID. Charger e verrà proposta in 3 configurazioni differenti. La versione entry level parte da un prezzo di 399 euro che salgono fino ad un massimo di 849 euro per la ID.Charger Pro. Mentre il connettore di Tipo 2 e la potenza di ricarica a 11 kW non cambiano in base alla wallbox scelta, quest’ultima garantisce la comunicazione con l’app tramite scheda LTE e il rilevamento integrato della quantità di energia elettrica consumata.
Si parte con il modello base
In un primo momento, la Casa di Wolfsburg ha deciso di iniziare il periodo di installazione delle wallbox partendo dalla versione base in 8 paesi europei. Dopo questa prima fase Volkswagen punterà a estendere l’infrastruttura di ricarica intorno al modello ID.3 proprio come ha annunciato Thomas Ulbrich, responsabile della E-Mobility di Volkswagen: “Costruiremo una rete di ricarica completa attorno all’ID.3 nei prossimi mesi. L’ID.Charger è solo il punto di partenza dal quale seguiranno ulteriori servizi di ricarica. In futuro, caricare un’auto elettrica deve essere chiaro e semplice come caricare uno smartphone”.