Dal 2018, solo i sistemi di trattamento dei gas di scarico SCR sono stati utilizzati nei modelli Volkswagen con motori diesel. La tecnologia SCR (Riduzione Catalitica Selettiva), adottata da Volkswagen sui suoi motori diesel dal 2018, riduce significativamente gli ossidi di azoto nei gas di scarico.
Uno stadio evolutivo del sistema studiato da Volkswagen prevede il cosiddetto ‘twin dosing’ ovvero il ‘dosaggio doppio’ dell’AdBlue effettuato a monte dei due convertitori catalitici SCR che disposti in serie sulla linea di scarico. Il sistema viene utilizzato nel nuovo Passat 2.0 TDI Evo con 110 kW (150 CV), che di conseguenza soddisfa già i requisiti tecnici della futura norma sulle emissioni Euro 6d.
Le attuali misurazioni RDE (ovvero le emissioni in condizioni di guida reali) confermano che il nuovo 2.0 TDI Evo con ‘dosaggio doppio’ raggiunge livelli di NOX ridotti di circa l’80% rispetto alla generazione precedente di motori diesel.
Poiché il motore 2.0 TDI Evo da 110 kW (150 CV) montato sulla nuova Passat andrà anche sui nuovi modelli della gamma, a partire dalla nuova Golf, il livello di emissioni di ossidi di azoto della ‘flotta’ Volkswagen sarà sensibilmente ridotta.
Il processo di dosaggio doppio richiede un secondo catalizzatore SCR che è stato posizionato nel sottoscocca del veicolo. Poiché esso si trova a una distanza maggiore dalla zona calda del motore, coi gas di scarico relativamente più ‘freddi’, il post-trattamento deve essere effettuato in un range più ampio di temperature, che però non compromette l’efficienza, con tassi di conversione comunque molto elevati.
Il ‘dosaggio doppio’ abbattendo gli NOx consente di aumentare la ‘pulizia’ complessiva dei motori diesel rispetto ai benzina, poiché mentre da un lato i diesel emettono meno CO2 per effetto della maggior densità energetica del combustibile e del processo di combustione più efficiente, dall’altro utilizzano una miscela con eccesso di aria, e quindi di azoto, che reagendo con l’ossigeno che si forma nella combustione genera gli ossidi di azoto NOx.
L’efficienza dei sistemi di trattamento dei gas di scarico con SCR è strettamente legato alla temperatura operativa. Per avere un’efficienza della reazione chimica del 90% occorre che la temperatura sia compresa tra 220 e 350°C, condizioni che all’avviamento sono riscontrabili solo nei punti più vicini alle valvole di scarico. Sdoppiando i punti di iniezione dell’AdBlue, si riesce a gestire meglio la temperatura e quindi a far lavorare l’SCR sempre in condizioni termiche ottimali nella gran parte delle condizioni di utilizzo della vettura.