Il volano a doppia massa (DMF – Dual-Mass Flywheel) è un sistema integrato di molle/smorzatori che favorisce una erogazione della coppia estremamente fluida, riduce la rumorosità del motore e contribuisce a risparmiare carburante sia nei veicoli tradizionali sia ibridi.
Schaeffler ha introdotto per la prima volta sul mercato questa innovazione nel 1985 per migliorare il comfort acustico e di guida.
Da allora, la Motion Technology Company ha fornito 200 milioni di unità ai produttori di veicoli di tutto il mondo.
Schaeffler produce questo storico prodotto per i clienti di tutto il mondo negli stabilimenti di Bühl (Germania), Szombathely (Ungheria) e Taicang (Cina).
Lo stabilimento di Bühl, luogo di nascita del volano a doppia massa, ha prodotto oltre 100 milioni di unità di questo prodotto dalla sua prima messa in produzione.
Isolamento delle vibrazioni torsionali
Installato tra il motore e la trasmissione, il volano a doppia massa impedisce alle vibrazioni torsionali prodotte dall’azione dei pistoni del motore di propagarsi lungo la trasmissione.
Il segreto è la massa pendolare dello smorzatore centrifugo del volano, che esercita una forza contraria al senso di rotazione del motore.
In questo modo si annullano quasi completamente le vibrazioni torsionali prodotte dal motore, con notevoli vantaggi, soprattutto quando si guida a bassi regimi.
Il sistema è anche un mezzo molto efficace per assorbire il rumore della trasmissione.
Il volano a doppia massa non solo permette un maggior comfort, ma riduce anche il consumo di carburante.
Tanto più si guida regimi più bassi, più si è efficienti dal punto di vista del consumo di carburante, riducendo quindi anche le emissioni di CO2.
Storia del perfezionamento tecnico del volano a doppia massa
Negli anni ’80 Schaeffler ha sviluppato il volano a doppia massa presso il suo Campus di Bühl.
La grande svolta sul mercato è arrivata nel 1989 con l’aggiunta dello smorzatore costituito da una molla ad arco, che ha migliorato le prestazioni del volano, oltre a ridurre i costi.
Mentre la massa volanica primaria era originariamente realizzata in acciaio fuso o forgiato, l’esperienza di Schaeffler nella deformazione dei metalli permise presto di realizzare tutti i componenti, tranne la massa secondaria, con parti in lamiera stampata.
Questo ha reso il sistema più leggero e ha aperto la strada alla diffusione del DMF. Nel 1998, l’azienda produceva già circa due milioni di unità all’anno, il che significa che il 20% di tutte le auto con cambio manuale in Europa beneficiava di questa tecnologia Schaeffler.
Nel 2008 Schaeffler ha introdotto lo smorzatore a pendolo centrifugo, migliorando ulteriormente le prestazioni di smorzamento delle vibrazioni e del rumore del DMF.