Un parabrezza senza il marchio della casa automobilistica è originale?

Come olio, acqua e pneumatici, anche il parabrezza rientra nei componenti auto da controllare di frequente per viaggiare in tutta sicurezza. Un vetro originale, infatti, è sinonimo di qualità e sicurezza alla guida.

Ma solo i parabrezza con il marchio della casa automobilistica possono definirsi originali?

La risposta è no. Molti componenti dell’auto, tra cui i vetri, non vengono prodotti dalle case automobilistiche ma da aziende terze specializzate che riforniscono sia le case per il cosiddetto “mercato di primo impianto” che le aziende dell’aftermarket, tra cui Carglass®. Sono dunque i produttori dei vetri auto a determinare l’originalità degli stessi e la loro qualità e non le case automobilistiche che, pur montandoli inizialmente sulle loro vetture, non li producono direttamente.

Le norme per il parabrezza

Tutti i vetri installati su ogni auto circolante in Europa devono essere omologati ai sensi del regolamento ECE/R43 e riportare il relativo numero identificativo di omologazione. Inoltre, dovrebbero riportare le seguenti diciture/sigle:

  • l’indicazione del nome del produttore del vetro
  • il numero identificativo del Paese Europeo di omologazione (lettera E+ numero univoco assegnato ad ogni Paese)
  • i numeri di conformità per gli standard di sicurezza richiesti in altri Paesi diversi da quelli Europei (lettere come M, AS, DOT, CCC)
  • data ed identificativo di produzione
  • eventuali altre sigle che indicano specifiche relative al vetro

Il marchio del costruttore d’auto, dunque, non è l’unico sinonimo di originalità e qualità del cristallo. Il regolamento (CE) n.1400/2002 della Commissione Europea, noto come “Direttiva Monti”, definisce in questo modo i pezzi di ricambio originali: “si intendono i pezzi di ricambio la cui qualità è la stessa di quella dei componenti usati per l’assemblaggio dell’autoveicolo e che sono fabbricati secondo le specifiche tecniche e gli standard di produzione forniti dal costruttore per la produzione di componenti o pezzi di ricambio dell’autoveicolo in questione, ivi compresi i pezzi di ricambio prodotti sulla medesima linea di produzione di detti componenti”.

La differenza tra il vetro di primo impianto (OEM, ovvero Original Equipment Manufacturer) installato inizialmente su un’auto e quello montato dai tecnici Carglass® (OEE, ovvero Original Equipement Equivalent) in seguito ad un intervento di sostituzione è dunque esclusivamente il marchio del brand auto.

Esistono poi i vetri low cost, fabbricati da produttori non accreditati per qualità e processo dalle case automobilistiche: questi non sono originali nè equivalenti ai vetri di primo impianto.