Textar, dal 1913 all’avanguardia nei prodotti per i freni

Nel 2023 che sta per chiudersi, Textar, marchio premium di freni per il mercato aftermarket di TMD Friction, ha celebrato il suo 110° anniversario.

Uno straordinario traguardo, significativo di oltre un secolo di fornitura di prodotti frenanti di alta gamma nato praticamente con l’automobile.

Textar per i veicoli stradali

Fondata nel 1913, dopo aver consolidato la propria posizione in Europa con l’inizio della produzione nel 1934, Textar è stato il primo marchio tedesco a fornire freni per il primo equipaggiamento.

Nei suoi 110 anni di storia, Textar ha costruito una solida tradizione nel settore dei freni, con applicazioni per tutte le tipologie di veicoli.

La gamma spazia infatti dalle auto più piccole, come la Fiat 500, alle supercar più veloci e potenti del mondo, come la Bugatti Veyron.

Per ciascuna di esse Textar ha sviluppato uno specifico materiale d’attrito

I successi nelle corse

Negli anni ’50 Textar è entrano nel mondo del motorsport collaborando con Mercedes-Benz allo sviluppo dei freni per le sue monoposto di Formula Uno.

Nel 1955, il pilota britannico Stirling Moss vinse il suo primo Gran Premio di Formula 1 con una Mercedes-Benz W196 (Silver Arrow) dotata di guarnizioni per freni Textar.

textar

Quasi 70 anni dopo, i freni Textar sono presenti anche sui camion da corsa Newell & Wright Motorsport.

Materiali sostenibili

Tra i punti di forza del marchio Textar, ci sono anche la sostenibilità e la compatibilità ambientale dei sistemi frenanti.

Tutti i prodotti Textar sono in linea con i requisiti ambientali prestabiliti che vengono costantemente aggiornati.

Con i prodotti Textar i clienti hanno inoltre la certezza di una qualità di frenata di alto livello: ogni nuovo prodotto sviluppato viene sottoposto a test e a controlli di qualità approfonditi nel corso di un ciclo di sviluppo di tre anni prima di essere immesso sul mercato.

Inoltre, durante il processo di produzione, i prodotti sono sottoposti a test di simulazione per ridurre lo spreco di energia, contribuendo al programma per raggiungere l’obiettivo a lungo termine di ridurre il consumo energetico del 50%

Per trovare maggiori informazioni, è possibile consultare il catalogo online Brakebook