Dopo Forester ed XV anche la Subaru Impreza diventa ecologica e adotta l’ormai celebre powertrain e-Boxer, allineandosi con gli altri modelli della Casa recentemente ibridizzati (XV) o completamente rinnovati in chiave ibrida (Forester).
Un modello che arriva in un momento complesso per l’industria automotive globale, reduce dal disastro produttivo degli ultimi 3 mesi, e in particolare per il mercato italiano, che ad oggi non ha ancora ricevuto da parte del Governo alcun segno tangibile di sostegno che ne possa accelerare la ripartenza.
Subaru, come ha rimarcato Nicola Torregiani, direttore vendite Subaru Italia, è come tutte le Case in prima linea per supportare i propri dealer e offrire ai clienti opportunità di acquisto particolarmente vantaggiose, dedicate in particolare a smaltire lo stock fermo da inizio anno.
Un compito primario, in questo momento, supportato anche dal presidente e CEO di Subaru Italia Kunichika Koshimizu, che in un saluto ai giornalisti presenti al lancio (virtuale, ovviamente) della nuova Impreza e-Boxer ha ribadito pure come in Giappone Subaru abbia prontamente reagito alla pandemia dedicando una parte delle proprie risorse tecniche e produttive a supporto delle strutture impegnate nella lotta contro il Covid-19.
Rete Subaru: il post-Coronavirus in quattro mosse
Prima di dedicarci alla descrizione della vettura ci pare interessante riportare brevemente la sintesi tracciata da Torregiani relativamente agli interventi Subaru nei confronti della rete.
Il primo passo è stato un supporto finanziario che è consistito in un posticipo del pagamento delle fatture di marzo e aprile.
Il secondo step riguarda il supporto economico, con il pagamento dei premi ai concessionari a prescindere dai risultati che saranno ottenuti a fine 2020 (ovviamente fortemente falsati dalla situazione del mercato).
Terzo passo un radicale cambio dell’approccio al mercato, con l’azzeramento dei target di vendita e la ridefinizione degli obiettivi.
Ultimo step quello dedicato al cliente, che potrà usufruire dell’avvio del pagamento della prima rata di finanziamento dopo 6 mesi dalla firma del contratto, avrà 5 anni di garanzia a chilometraggio illimitato e 3 tagliandi gratuiti.
Ovviamente Torregiani si è allineato con UNRAE e tutti i principali attori dell’automotive in Italia nel domandarsi come un settore che, con l’indotto, rappresenta il 12% del PIL e porta alle casse dello stato un gettito IVA rilevante (il mancato gettito nel bimestre marzo/aprile è stimato i circa 2 miliardi di euro), non sia considerato strategico in questo periodo in cui si elargiscono supporti finanziari ad ampie fasce d’impresa e che, nella migliore delle ipotesi chiuderà il 2020 con una flessione delle vendite pari al 30-35%.
Quanto sopra considerando che i governi di altri Stati in cui l’automobile ha importanza almeno pari a quella che ha in Italia, come Francia e Germania, si stanno invece muovendo in modo massiccio.
Subaru Impreza: un nome che ricorda le corse
Nata all’inizio degli anni ’90 e giunta oggi, con la versione ibrida, alla 5^ generazione, la Impreza è stata lungamente associata alle sigle WRX e WRX SI che hanno portato il nome Subaru ai vertici mondiali dei rally e delle gare endurance.
Oggi la Impreza è, nella sostanza, ben distante da quell’immagine racing, ma racchiude comunque l’essenza che contraddistingue da sempre le Subaru, come la trazione integrale Symmetrical AWD e il motore quattro cilindri boxer, con in più l’ausilio di un motore elettrico sincrono trifase a magneti permanenti integrato nella scatola del cambio Lineartronic, alimentato a 118,4 V e che aggiunge ai 150 CV e 194 Nm di coppia ulteriori 16,7 CV e 66 Nm, ovvero un 34% di coppia motrice in più gestita in modo intelligente per ridurre consumi ed emissioni.
Powertrain rinnovato
Il boxer bialbero di 2.0 litri FB20 Subaru, per diventare e-Boxer, è stato rinnovato nella maggior parte dei componenti, è omologato Euro6D-Temp ed è stato configurato espressamente per le esigenze del mercato europeo. Una curiosità tecnica che ci è saltata all’occhio è la riduzione della capacità della coppa dell’olio da 5,3 a 5,0 litri, per favorire, secondo la Casa, una più rapida salita a regime della temperatura.
L’alternatore e il motorino d’avviamento sono stati sostituiti da un’unità che integra le due funzioni, provvedendo agli avviamenti sia in regime di Start&Stop sia nel passaggio tra la marcia puramente elettrica a quella ibrida. A tale proposito, quando il livello di carica della batteria lo consente, la vettura può viaggiare in puro elettrico per circa 1,6 km a una velocità massima di 40 km/h.
Le batterie agli ioni di litio generano una corrente di 4,8 A e sono alloggiate, insieme all’inverter, in un contenitore a prova d’urto posto sotto il vano bagagli, sopra l’assale posteriore, senza quindi sottrarre spazio vitale al vano di carico.
Il modulo HPCM (Hybrid Powertrain Control Module) rileva la temperatura istantanea del pacco batterie e attraverso il Drive Motor Control Module stabilizza la temperatura gestendo un piccolo ventilatore.
La vettura pesa 133 kg più della versione a benzina e questa massa extra è stata distribuita sugli assi con leggera prevalenza sul posteriore a cui sono stati aggiunti 60 kg contro i 50 kg sull’anteriore. Il peso complessivo in ordine di marcia è dichiarato in 1.514 kg (150 kg meno della Forester e circa 40 meno della XV, sempre in versione e-Boxer). La Casa stima un risparmio di carburante, rispetto alla versione tradizionale, fino al 10% e offre una garanzia sul sistema ibrido che arriva a 8 anni o 160.000 km.
Piattaforma SGP
Significa Subaru Global Platform ed è la stessa utilizzata, con i dovuti ridimensionamenti generali, sulla Forester. Si tratta di un notevole passo avanti a livello strutturale (+100% di rigidità del corpo vettura e del telaio, +70% di rigidità torsionale) e di sicurezza, con una struttura denominata ‘ad anelli’ che aumenta la sicurezza passiva in caso di urti frontali, laterali e posteriori, e offre una capacità di assorbimento dell’energia generata dall’urto incrementata mediamente del 40%.
Interessante lo studio che ha portato al cedimento controllato dell’albero di trasmissione e dei supporti motore che in caso di urto frontale ‘scivola’ sotto il pavimento, evitando l’impatto con gli occupanti i sedili anteriori. Una cellula che si è guadagnata le 5 stelle EuroNCAP.
Le sospensioni, a ruote indipendenti, contano su uno schema McPherson davanti e un multilink dietro. Rivista la taratura degli ammortizzatori, anche per adeguarli alla nuova massa e contenere il rollio.
Ibrido trasparente
La vettura gestisce automaticamente la marcia e attraverso una visualizzazione grafica avverte il conducente di come è utilizzata l’energia. Sono previste tre tipologie di utilizzo della vettura: EV Driving, in cui funziona solo il motore elettrico con basse prestazioni e percorrenza limitata; Motor Assist Driving, che combina la potenza endotermica a quella elettrica a seconda della richiesta, diminuendo il consumo istantaneo nei transitori; Engine Driving, ovvero la marcia col solo motore endotermico che utilizza parte della coppia erogata per la ricarica della batteria.
Ovviamente il sistema è assistito dalla frenata rigenerativa, che trasforma l’energia cinetica in elettrica utilizzando il motore elettrico come un generatore di corrente quando si preme il pedale del freno o in decelerazione.
Per adattare le prestazioni alle richieste di chi guida si può scegliere tra due driving mode, denominati SI-Drive: Intelligent Mode (I) che privilegia i consumi e lo Sport Mode (S) che utilizza il contributo elettrico per rendere più brillante la marcia.
Cambio adattato all’uso ibrido
La trasmissione Lineartronic, che assicura l’accelerazione progressiva tipica dei variatori di velocità lineari, è stata adattata all’impiego specifico, particolarmente nella lubrificazione, che deve essere assicurata anche quando il motore termico, che normalmente aziona la pompa dell’olio, è spento. Per questo è stato previsto un doppio azionamento, assicurato oltre che dal motore endotermico anche dall’albero primario del cambio, che ovviamente ruota anche quando il boxer è spento. Inoltre è stata aggiunta una pompa elettrica che si attiva a vettura ferma o in movimento elettrico a velocità estremamente ridotte. Il cambio Lineartronic può anche essere comandato dai ‘paddle’ al volante su 7 rapporti preselezionati.
Sicurezza
Pur se dal punto di vista stilistico la Impreza e-Boxer non si discosta dalla versione conosciuta (nuovi, ad esempio, sono i gruppi ottici anteriori e i fendinebbia), a prima vista salta all’occhio l’impegno degli stilisti Subaru per massimizzare le superfici vetrate e ridurre le dimensioni dei montanti a vantaggio della visibilità a 360°. Gli alti standard di sicurezza primaria della vettura sono confermati anche dall’adozione del noto sistema EyeSight, giunto alla versione v3 e montato ormai su circa 3 milioni di veicoli circolanti e che consiste nell’utilizzo di due telecamere stereo a colori, posizionate nella parte alta del parabrezza, in grado di ricostruire un’immagine 3D di vetture, moto, biciclette, pedoni e segnaletica orizzontale per poi generare gli input che attivano le più avanzate assistenze alla guida.
Un altro tassello che si aggiunge all’elenco di funzioni di sicurezza è il Rear Seat Reminder, che rileva la presenza di oggetti o persone (ovviamente è d’obbligo il riferimento ai bambini più piccoli), presenti sui sedili posteriori quando si sta abbandonando la vettura. Infotainment connesso a Apple Car Play e Android sono ormai uno standard, mentre da segnalare è il riconoscimento vocale delle funzioni del clima.
Subaru Impreza: versioni e prezzi
La nuova Impreza e-Boxer si colloca in pieno segmento C, con dimensioni di 4.475L/1.775W/1.515H mm, e un’altezza minima da terra di 135 mm che la posiziona a tutti gli effetti tra le vetture stradali.
Due allestimenti, Style Navi e Premium, e sei colori sono la base dell’offerta Subaru per la nuova Impreza, che si conferma il modello di accesso alla gamma anche nelle versioni e-Boxer. La Style Navi è proposta infatti a 32.500 €, mentre la Premium sale a 35.000 €, con un extra di 600 € per la tinta metallizzata.
