La presenza del monodado di fissaggio ha cambiato l’esecuzione delle nuove unità cuscinetto SKF per i mozzi delle 33 vetture sportive Ferrari 458 Italia. Il progetto nasce con l’intento di estendere alle nuove sospensioni della 458 Italia il successo già riportato dal sistema con dado centrale adottato per il modello precedente.
Il sistema cuscinetto monodado, che ha permesso il fissaggio tra cerchione e cuscinetto mozzo ruota, ha ampliato l’offerta dell’SKF Hub Knuckle Module.
Nelle corse automobilistiche, la sua particolare esecuzione permette di ridurre i tempi di cambio gomme nelle fermate ai box.
La soluzione si è dimostrata efficace sui circuiti impegnativi, dove i cuscinetti sono sottoposti a intense sollecitazioni meccaniche, anche per effetto di accelerazioni che raggiungono 1,8 G.
La nuova Ferrari, che sostituisce il modello 430, ha debuttato sul circuito dell’autodromo nazionale di Monza durante il primo appuntamento stagionale con le serie italiana ed europea del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli.
Caratterizzata da una tecnologia all’avanguardia, che segna l’inizio di una nuova epoca nel mondo delle vetture sportive in termini di prestazioni, la Ferrari 458 Italia è equipaggiata con propulsore V8, da 4.500 cm3, capace di erogare 570 CV a 9.000 giri/min.
“Le vetture di Formula 1 operano in condizioni estreme, che impongono sfide continue dovute alla necessità di sviluppare soluzioni innovative che soddisfino i requisiti basilari di velocità e sicurezza”, ha dichiarato Paolo Andolfi, Manager della SKF Racing Unit.
La SKF Racing ha dato il proprio contributo alla realizzazione di questo progetto equipaggiando fino a questo momento oltre 200 autovetture.