Smith/Papworth conquistano The Welsh Xtrem. Nel cuore della verde contea del Carmarthenshire, la cittadina di Caerfyrddin (nome gallese di Carmarthen) ospita un anfiteatro di epoca romana, un castello medievale e una vecchia ferrovia restaurata. Poco fuori il centro storico di questo suggestivo angolo del Galles, dove si racconta che in una grotta sia nato mago Merlino, distese di colline e boschi ricoperti di muschio accolgono un’area dedicata a eventi e sport motoristici, la Red Motor Valley, da anni importante punto di riferimento per gli appassionati di fuoristrada estremo nazionale e internazionale.
Proprio qui, nel week end dal 4 al 6 marzo si è svolta l’edizione 2016 di The Welsh Xtrem, gara di off road a scopo benefico organizzata da Jason Nobby Morgan e dal suo staff. Ben trenta gli equipaggi presenti ai nastri di partenza di questa tre giorni che è stata anche tappa d’apertura del nuovo campionato europeo di estremo, lo Europe Xtreme Challenge, promosso dal sodalizio d’oltralpe Equipe France Classique in collaborazione con alcuni club 4×4 di Gran Bretagna, Italia, Francia, Spagna e Portogallo.
Il pomeriggio del venerdì ha dato il via al WXT con due prove che hanno visto piloti e co driver affrontare più agguerriti che mai i primi chilometri del tracciato: una speciale sezione a tempo, in notturna, nella quale gli equipaggi hanno dovuto seguire un percorso definito completandolo entro il tempo stabilito e una prova di navigazione, senza percorso obbligato, nella quale raggiungere nell’ordine corretto e in un lasso di tempo stabilito, alcuni punti indicati. Ad aggiudicarsi la vittoria di giornata sono stati Allen Sharpe e Ben Turpie, in gara con il proto numero 960, che hanno terminato le prove con un punteggio totale di 1.593 scores. A completare la classifica provvisoria sono stati Nick Anderson e Andy Pearce (veicolo numero 1) con 1.470 punti seguiti da Duncan Smith & Henry Papworth che di punti ne hanno totalizzati 1.370.
Cielo grigio e temperature rigide hanno fatto da cornice alle prove speciali del sabato dove il fango è stato ancora una volta protagonista assoluto rendendo indispensabile l’utilizzo del verricello in molti tratti del percorso. Due le sezioni “super special” e 13 le altre PS che hanno visto gli equipaggi affrontarsi nel sottobosco fra pendenze laterali, salite da effettuarsi col piede sull’acceleratore e passaggi che hanno richiesto tutta la bravura dei navigatori impegnati a individuare la migliore traiettoria per seguire il percorso e raggiungere ogni punto indicato in tabella.
Ottime le prestazioni del team Smith/Papworth che, aggiudicandosi ben 5 delle speciali e piazzandosi fra i primi tre di quasi tutte le altre, ha meritatamente conquistato il podio della seconda giornata della gara gallese. Sommando i punteggi delle prime due giornate di gara, il secondo posto è andato a Sharpe/Turpie, agguerriti partecipanti al The Welsh Xtrem che da sempre richiama i migliori equipaggi U.K. di questa specialità motoristica. Al terzo piazzamento invece, con il punteggio di 20.331 scores, il prototipo con il numero 302 di David Tarn navigato da Oliver Roberts. Da segnalare inoltre le interessanti performance motoristiche di Seamus Doyle/Tom Conroy al quarto piazzamento della povvisoria dopo i primi due giorni di fuoristrada estremo davanti a Anderson/Pearce quinti in generale e all’equipaggio composto da Ed Hart & Mike Holliday, su proto numero 40, al sesto posto.
La terza e ultima giornata di gara ha visto i team affrontare un percorso a circuito dove le condizioni proibitive hanno messo nuovamente a dura prova anche i più esperti: fango e terreno scivoloso hanno infatti reso la sfida a trazione integrale ancora più impegnativa del previsto. Dopo lo start, un tratto di velocità in salita ha richiesto continue manovre con il winch per superare alcuni passaggi extreme nel sottobosco. Altrettanto hard l’uscita in direzione del traguardo dove per superare twist e dossi è stato necessario l’utilizzo di ancore e piastre per poter procedere sul tracciato. Il podio della domenica ha assegnato il best lap a Anderson/Pearce davanti a Sharp/Turpie e Smith/Papworth, classifica questa che ha portato alla graduatoria generale di questa edizione 2016 dell’appuntamento xtrem più importante del territorio britannico.
Ad assegnare i premi ai primi tre classificati, dopo gli immancabili ringraziamenti a tutti gli equipaggi partecipanti, allo staff, ai commissari di percorso e a Fulvio Malaspina, rappresentante dello Europe Xtreme Challenge di cui la tappa di Carmarthen è stata manche d’apertura, Jason Nobby Morgan e Geraint Williams. Vincitori del WXT 2016 sono stati Smith/Papworth (65.612 punti) davanti a Sharp/Turpie (58.729 punti) e Anderson/Pearce (48.500 punti).
“La prima tappa dell’EXC è stata il giusto prologo di un campionato che si preannuncia molto avvincente: nonostante le condizioni meteo proibitive, Jason Nobby Morgan e tutto il suo staff hanno dato il massimo realizzando la miglior edizione di sempre di The Welsh Xtrem – commenta Fulvio Malaspina, uno degli organizzatori del campionato europeo di estremo – L’accoglienza da parte di tutti è stata così tanto cordiale da far sembrare di essere in famiglia. Lo Europe Xtreme Challenge è nato ufficialmente a ridosso di questo importante evento di fuoristrada estremo ospitato in Galles e i tempi per organizzare la trasferta dall’Italia sono stati piuttosto ristretti ma siamo stati presenti e siamo certi che la prossima edizione riserverà importanti sorprese: è nato un nuovo sodalizio con le terre britanniche che darà grandi soddisfazioni agli organizzatori, ai team e agli sponsor”.
La prossima manche dello Europe Xtreme Challenge 2016 si svolgerà ad Attimis, Udine, con la prova dell’XTC Italia in programma nel week end del 16 e 17 aprile. Per maggiori informazioni sul campionato e sulle modalità di partecipazione www.europextremechallenge.com