Skoda Superb, una lunga storia. Novecentomila esemplari venduti in 15 anni, da marzo 2015 già 100.000 unità prodotte della nuova generazione. Skoda celebra alla grande i cinque lustri della Superb, l’ammiraglia della Casa della freccia alata, realizzata dal 2001 in tre generazioni.
Le origini delle ammiraglie Skoda affondano le radici nella notte dei tempi: era il 1907 e la Laurin&Klement FF fu la prima vettura a 8 cilindri a essere prodotta in Europa centrale. Il seguito è stato un successo sancito dalla storia: negli anni Venti la splendida e raffinata Skoda Hispano-Suiza fu l’auto del primo presidente dell’allora Cecoslovacchia, Tomas Masaryk. Negli anni Trenta arriva la Skoda 860, che passò agli onori per il suo possente propulsore 8 cilindri.
Nel 1934 la svolta, con l’adozione del nome Superb, legato al modello 640 Superb, un’auto che già allora era caratterizzata da tecnologie innovative. La 640 Superb era basata sulla piattaforma del modello Popular e montava un motore 2,5 litri, sei cilindri da 55 CV di potenza massima. La vettura era caratterizzata dall’albero cardanico che passava attraverso i tubi del telaio e da moderne sospensioni indipendenti sulle quattro ruote: Il risultato era una elevata rigidità torsionale e minori sollecitazioni alla carrozzeria; la Superb 640 fu assemblata in poco meno di 200 esemplari.
La versione attuale eredita, quindi, un passato ricchissimo di storia. La Superb si è guadagnata numerosi riconoscimenti internazionali, quali il “Red Dot Design Award” per il design ed è stata eletta “Auto dell’anno” in numerosi mercati europei.
