
Skoda Kamiq Black Dots, nata per il mercato italiano.
La Skoda Kamiq piace agli italiani, tanto da rappresentare il 29% dell’immatricolato Skoda in Italia.
Merito del rapporto qualità/prezzo che attira quel pubblico che punta a questo segmento ma vuole un mezzo versatile, di qualità e ‘importante’ senza investire troppo.
Forte di questi numeri, il marketing italiano ha convinto la Casa madre ad allestire, solo per l’Italia una versione che nella filosofia riprendesse i motivi stilistici che hanno decretano il successo dell’allestimento Identity Black di Audi e che andasse a solleticare un pubblico che alla razionalità dell’acquisto ‘simply clever’ vuole unire una personalità più marcata.
Denominata Black Dots, questa versione si posiziona a metà strada tra la Ambition, ovvero quella di ingresso alla gamma e che parte da 23.700 €, e la più completa Style da 26.100 € (entrambe con motore 1.0 TSI 95 CV), proponendosi a 25.350 €.Volendo posizionarla con precisione, la Black Dots è più una Style declassata che una Ambition impreziosita.
Della Style, infatti, mantiene gli interni più ricchi, ma perde il Cruise Control Adattivo (peccato) e il navigatore integrato (mancanza peraltro ben compensata dal mirroring Apple Car Play e Android Auto con le relative App).
A livello estetico sono in nero lucido la calandra, i gusci degli specchietti retrovisori e le scritte sul portellone. Nero opaco, invece, per i mancorrenti al tetto e gli inserti nei paraurti.
Il tutto da abbinare a sette vernici metallizzate e due pastello.
Sulla Skoda Kamiq Black Dots sono di serie, tra l’altro:
- i gruppi ottici full LED con AFS,
- i cerchi in lega da 17” diamantati (18″ opt),
- il climatizzatore automatico bi-zona,
- il sistema di avviamento senza chiave KeyLess,
- lo specchietto retrovisore interno anti-abbagliamento,
- le sellerie in tessuto misto pelle scamosciata/sintetica.
Per i motori poche novità, tranne l’assenza della versione a metano (che sarà abbandonato su tutta la gamma).
I più venduti saranno gli 1.0 TSI da 95 CV (cambio a 5 marce) e 110 CV (cambio a 6 marce oppure il DSG7). Al top il motore 1.5 TSC ACT da 150 CV, anche lui col 6 marce o il DSG7.