Shell Helix Ultra e Ferrari: non solo benzina

BARCELLONA (SPAGNA) - 19/02/2015 © FOTO STUDIO COLOMBO X FERRARI MEDIA (© COPYRIGHT FREE)

Correva l’anno 2014, quando, nel mese di aprile, Shell ha presentato Shell Helix Ultra: a fare da padrone in questo prodotto da lubrificazione per motori ad alte prestazioni, è la rivoluzionaria tecnologia Shell PurePlus Technology, in grado di offrire un ottimale livello di pulizia interna del propulsore ed una protezione mai visti prima. Il risultato sopra descritto è stato raggiunto grazie al processo di base, il quale permette di raffinare il prodotto a partire dal gas naturale invece che dal greggio: così facendo, l’olio si presenta come cristallino, privo di impurità e con un attrito decisamente minore, rispetto alle specifiche dei prodotti tradizionali.

Per la formulazione finale dello Shell Helix Ultra, la firma della conchiglia non ha accantonato i passi già preventivamente fatti nel campo della lubrificazione; infatti, a fare capolino tra gli ingredienti del prodotto, vi sono i consolidati additivi propri della “Tecnologia di Detergenza Attiva”, per mantenere pulite le camere di combustione, offrire una schermatura anti-schiuma sempre migliore ed evitare la formazione di morchie nei cilindri e nelle camere di passaggio del lubrificante.

 

LISCIO COME L’OLIO

Shell Helix Ultra

I vantaggi delle caratteristiche enunciate precedentemente sono molteplici: innanzitutto, degni di nota sono quelli derivanti dalla minore volatilità del prodotto, che si traduce in una diminuzione del consumo di olio ed in una riduzione dei rabbocchi. La viscosità ottimale, d’altro canto, assicura una protezione maggiore ed una usura minore del motore, garantendo le caratteristiche del prodotto anche a temperature estreme. Infine, la riduzione dell’attrito e della resistenza al pompaggio si traducono, a conti fatti, in un maggiore risparmio di carburante, soprattutto in climi particolarmente rigidi, dove la struttura del lubrificante tenderebbe naturalmente ad aumentare la resistenza allo scorrimento; nel caso dello Shell Helix Ultra, invece, questo fenomeno si riduce, a simboleggiare la leadership tecnologica che il brand storicamente rappresenta.

 

INNOVAZIONE

Shell Helix Ultra

La risposta da parte dei costrutttori e da parte del grande pubblico non si è fatta attendere più di tanto: Shell Helix Ultra ha ottenuto approvazioni e certificazioni da parte delle grandi case costruttrici a livello globale. Anche BMW, marchio che notoriamente è da sempre attento alla prestazioni e tenta di affinare le specifiche dei propri propulsori affilandoli sempre di più e “spremendo” la potenza dai cilindri, ha optato per Shell Helix Ultra come lubrificante consigliato per i modelli della propria gamma.

Questa leadership si fonda su dei pilastri fondamentali, per la compagnia: il valore aggiunto generato dall’innovazione, la stretta collaborazione tra aziende e la voglia di compiere passi in avanti nella percezione dell’olio motore come componente essenziale e fondamentale per il buon funzionamento di un’automobile. Troppo spesso, infatti, la scelta del lubrificante ricade su prodotti scadenti, scelti per la volontà di risparmiare senza pensare alle conseguenze che la decisione avrà sul rendimento e sulla longevità del veicolo: Shell Helix Ultra è un deciso balzo in senso opposto a questa tendenza, per contribuire a cambiare profondamente il panorama degli oli sintetici e mettere a disposizione del mercato un prodotto che deve tutta la sua esperienza al mondo delle corse.

 

DE ADCLAMATIONE

Shell Helix Ultra

Il punto di massimo consenso del prodotto sviluppato da Shell si è avuto lo scorso 11 marzo nella nota location di Milano “Alcatraz”, dove si è tenuta la cerimonia di premiazione dello Shell Helix Ultra, “Eletto Prodotto dell’Anno 2015” nella categoria “oli motore”: Benedetto Forlani, Marketing Manager di Shell Lubricants, ha dichiarato di essere orgoglioso sia personalmente che come azienda di questo importante riconoscimento di fiducia da parte dei consumatori italiani.

In virtù del riconoscimento ottenuto, quindi, i flaconi di Shell Helix Ultra con PurePlus Technology ed il relativo materiale di comunicazione riporteranno, per tutto l’anno 2015, il logo “Eletto Prodotto dell’Anno”, per valorizzare maggiormente l’olio in questione e far sì che il consumatore possa apprezzare al meglio le qualità al momento dell’acquisto.

 

UNA STORIA CHE CONTINUA

Parabolica di Monza con Shell Helix Ultra

Correva il 1929, quando Enzo Ferrari fondò la sua storica scuderia; e già allora scelse di avere come partner di fiducia Shell. Questa relazione si è continuata negli anni fino ai giorni nostri, fino ad essere nominata come la partnership più longeva nella storia degli sport motoristici. In aggiunta alle conquiste tecniche già avanzate di Shell nel campo dell’alimentazione e della lubrificazione dei motori, con il nuovo regolamento F1 che impone un limite al carburante utilizzabile all’interno di una gara (fissato a 100 chilogrammi) il ruolo del supplier di combustibile viene messo ancora più in risalto, dal momento che l’efficienza del prodotto deve essere massima. A coadiuvare il grande lavoro del carburante, deve esserci chiaramente un ottimo lubrificante: ed è per questo che Shell coglie l’occasione sia per aiutare la Scuderia Ferrari nel raggiungere posizioni elevate alla fine di ogni gran premio che per mettere a punto i propri prodotti di punta, offrendo la rinomata benzina Shell V-Power e l’olio Shell Helix Ultra anche al mondo delle competizioni.

In occasione del Gran Premio di Formula 1 di Monza del 2015 che ha visto la squadra nostrana salire sul podio grazie a Sebastian Vettel, Ferrari e Shell hanno siglato l’accordo che porterà alla continuazione della collaborazione tra i due marchi per altri cinque anni: la manifestazione si è svolta sulla storica parabolica rialzata del vecchio circuito ad anello di Monza, dove sono state esposte sia una modernissima Ferrari SF15-T, che una storica Ferrari F2 1951 166, interposte da una colonnina Shell d’epoca.

 

INNOVAZIONE AI MASSIMI LIVELLI

Ferrari F1

Maurizio Arrivabene, team-principal di Ferrari, ha accolto con entusiasmo il nuovo accordo: “La firma di questo contratto è un altro passo in avanti sulla via della stabilità, e siamo lieti di lavorare con Shell su basi più ampie. Storicamente il motore è il cuore della Ferrari, il che significa che tutto ciò che facciamo con Shell è lavorare attorno al nostro patrimonio di costruttori di motori. In questa stagione il lavoro che Shell ha fatto ha contribuito alle nostre vittorie in Malesia e Ungheria, a riprova di come non si tratti solamente di un impegno professionale, ma di una vera e propria partnership.”

La collaborazione tra Shell e Ferrari, come già accadeva in passato non si limiterà al magico mondo della Formula 1; bensì continuerà anche in altri campi dove la scuderia del cavallino è attiva, come le scuderie Ferrari GT che corrono nei campionati FIA World Endurance Championship e Le Mans 24 Hours. In ultima analisi, per rafforzare l’idea e l’immagine eco-friendly che l’azienda petrolifera da tempo inculca nei suoi prodotti e nel suo pubblico, Ferrari e Shell collaboreranno nel programma Eco-marathon: i membri delle squadre vincitrici avranno la possibilità di partecipare ad uno stage di quattro settimane a Maranello.