Shell Eco-marathon

Shell Eco-marathon. Dopo mesi di preparativi e quattro giorni di gara, in cui 197 team da 26 paesi hanno popolato dal 21 al 24 maggio il circuito cittadino di Rotterdam, si è conclusa l’edizione del 30° anniversario della Shell Eco-marathon Europe, la più importante e innovativa competizione dedicata alla mobilità sostenibile. Team di studenti provenienti dalle università e licei di tutta Europa hanno gareggiato con veicoli autonomamente progettati e costruiti in due diverse categorie, Prototipi e Urban Concept con l’obiettivo di percorrere la maggior distanza possibile con l’equivalente di 1 kWh o 1 litro di carburante. Durante i tre giorni della competizione, è stato possibile assistere a performance incredibili, a sfide mozzafiato grazie all’impegno e alle capacità dimostrate in campo dai team di giovani studenti partecipanti alla manifestazione. Vincitore assoluto in termini di efficienza energetica è ancora una volta il team Microjoule-La Joliverie nella categoria Prototipi che ha percorso 2551.8 chilometri con un litro di GNG (Gas naturale compresso). Campioni dell’efficienza energetica del 2015 sono anche i tre nuovi vincitori dei record assoluti del circuito in particolare nella categoria UrbanConcept.  Si sono distinti il team francese Lycee Louis Delage che ha segnato il traguardo di 517.3 chilometri percorsi con un litro di benzina e il team danese DTU Roadrunners con 665 km percorsi con un litro di etanolo. Vincitori nella categoria prototipi i francesi del team IUT GMP Valenciennes (1323.1 km percorsi con un litro di diesel). Gli straordinari risultati di questa edizione dimostrano come dal 1985 a oggi l’esperienza, la tecnologia, la scienza e l’impegno dei team abbiano permesso di quadruplicare i miglioramenti in termini di efficienza energetica: nel 1986 con un litro di carburante da Rotterdam si poteva raggiungere Londra, oggi, 30 anni dopo, si arriva fino a Mosca.

SHELL ECO-MARATHON EUROPE 2015: I RISULTATI DEI TEAM ITALIANI

L’Italia ha visto coinvolti in finale 8 team di 6 Istituiti con 5 veicoli nella categoria “Prototipi” e 3 nella categoria “Urban Concept”. L’ITIP “Luigi Bucci” di Faenza, memoria storica della partecipazione italiana alla Shell Eco-marathon grazie alle sue diciannove presenze, è salito ancora sul podio confermando i risultati dell’anno 2014 sia nella categoria Urban Concept con il veicolo Fabi-Sparkless (terzo posto: 228 Km/l con alternative fuel) sia con il Prototipo +39 edi (terzo posto: 593 Km/l alimentato a diesel), convalidando i risultati di efficienza energetica triplicati rispetto al 2013. Buoni anche i risultati ottenuti dal team Unibas Racing della Basilicata, guidato dal docente Enrico Nino, che, giunto al quinto anno di partecipazione, è riuscito a concludere la competizione migliorando notevolmente i risultati dell’anno precedente. Il veicolo utilizzato quest’anno, Potentia II, è un prototipo alimentato a benzina modificato rispetto all’edizione 2014 per allinearsi alle nuove norme della competizione. Il veicolo dalla forma aerodinamica presenta tre ruote di cui le due anteriori sterzanti ed è provvisto di un propulsore commerciale dalla cilindrata di soli 35 cc che permette di massimizzare la percorrenza chilometrica.  Ottimi i risultati delle sue performance, che hanno permesso di raggiungere i 349 chilometri con un litro, rispetto ai 219 chilometri del 2014.

Merita una menzione speciale anche ai team del Politecnico di Torino, una cinquantina di giovani studenti coordinati dal docente Massimiliana Carello che hanno gareggiato in entrambe le categorie, Prototipo e Urban Vehicle, classificandosi in entrambe al 6° posto. Migliorati i risultati soprattutto per il team H2politO – Molecules going hybrid nella categoria Urban Vehicle che vedono migliorate le performance del veicolo XAM con 147 chilometri percorsi con un litro di etanolo rispetto ai 120.44 km/l del 2014.

“Anche in questa importante occasione, l’Italia si è distinta per gli ottimi risultati raggiunti. Studenti e docenti si sono preparati e hanno vissuto questa sfida per la mobilità sostenibile dimostrando sempre maggior passione e applicando soluzioni davvero innovative ai loro veicoli per ridurre il più possibile i consumi. Questo ha permesso agli studenti italiani di farsi onore anche in questa edizione, dimostrando grandi capacità di risoluzione dei problemi, creatività e collaborazione”, ha commentato Patrizia Sferrazza, direttore relazioni esterne e comunicazione di Shell in Italia.

L’evento è stato un successo straordinario anche in termini di pubblico, con oltre 50 mila visitatori che nei quattro giorni sono stati testimoni delle imprese e dei risultati degli studenti e dei loro veicoli, e che hanno potuto anche dare un’occhiata al futuro dei trasporti e dell’energia visitando lo Shell Energy Lab. La Shell Eco-marathon si conferma ogni anno un’esperienza di formazione e condivisione unica, in grado di fornire agli studenti preziose competenze e conoscenze e di suscitare l’interesse dei giovani per la scienza e le professioni tecniche. Tra le innovazioni mostrate durante la Shell Eco-marathon Europe 2015, degna di nota quella del Team Vector Ecoteam, squadra francese che si è aggiudicata il Technical Innovation award nella categoria Prototipi con un veicolo a batteria elettrica.

A PROPOSITO DELLA SHELL ECO-MARATHON

La Shell Eco-marathon è la più importante e innovativa competizione globale per studenti che si svolge ogni anno con tre edizioni parallele in Asia (Manila, 26 febbraio-1marzo 2015), America (Detroit, 9-12 aprile 2015) ed Europa (Rotterdam 21-24 maggio 2015). Per l’occasione si riuniscono i leader di oggi e di domani, oltre ad un ampio pubblico fortemente interessato alle tematiche energetiche (oltre 40.000 visitatori attesi per l’edizione europea). Durante la Shell Eco-marathon Europe una generazione di futuri ingegneri e scienziati tra i 16 e i 25 anni proveniente da 30 paesi prende parte alla competizione con veicoli autonomamente progettati e costruiti. Vincitore è il team che, grazie al design creativo e al know-how tecnico sviluppato, riesce a percorrere la maggiore distanza possibile con l’equivalente di 1 kWh o 1 litro di carburante. Attraverso la Shell Eco-marathon, Shell dimostra l’impegno nel trovare soluzioni che aiutino il pianeta a soddisfare il crescente fabbisogno energetico in modo responsabile con lo scopo di sensibilizzare i cittadini e le future generazioni su tematiche relative all’energia e alla mobilità. Oltre alla competizione, la Shell Eco-marathon ospita anche lo Shell Energy Lab, un experience centre davvero spettacolare dedicato a famiglie e giovani studenti tra i 10 e i 14 anni, che hanno la possibilità di sperimentare un viaggio educativo ed accattivante nel futuro dell’energia, della tecnologia e della mobilità. In parallelo anche gli adulti trovano la loro occasione di confronto col Powering Progress Together forum, grazie al quale un gruppo di circa 500 leader costituito da rappresentanti di aziende, ONG, governi locali e leader di domani, discute sui temi della sfida energetica, dell’uso responsabile delle risorse e del contributo che le partnership sviluppate tra aziende, società civile e governi locali possono fornire in questa direzione.