Il Gruppo giapponese Sekisui Chemical, fondato nel 1947, sta partecipando alla trasformazione dell’industria automobilistica nel campo della mobilità elettrica con il suo know-how nella gestione del calore e le sue soluzioni nel settore della termotecnica.
In Europa, l’azienda ha stabilito la sua prima filiale nel 1962 e oggi è presente con nove società e da un headquarter.
In questo momento impiega più di 27.000 persone in tutto il mondo e produce componenti per una vasta gamma di applicazioni industriali, tra cui elettronica, medica, edilizia, automobilistica e chimica.
Gestione del calore e soluzioni termiche
In qualità di produttore di materie plastiche ad alte prestazioni ben note nel mercato europeo e globale e per ampliare il suo portafoglio nelle aree della gestione del calore e delle soluzioni termiche, Sekisui ha acquisito la Polymatech nel 2017 e nel 2018 ha fondato a Roermond (Paesi Bassi) la Sekisui Polymatech Europe BV.
Con questa importante base europea, Sekisui è ora in grado di offrire i suoi servizi e prodotti ai propri clienti a livello locale.
“L’industria automobilistica sta affrontando una rivoluzione che capita una volta in un secolo e noi possiamo contribuire a questo, soprattutto nella mobilità elettrica, con la nostra gestione del calore e le nostre soluzioni termiche”, spiega Makoto Sambongi, Amministratore Delegato di Sekisui Polymatech Europe BV.
“Il nostro obiettivo è la produzione locale di materiali per la dissipazione del calore per i produttori di automobili e batterie, nonché per i produttori di componenti di trasmissione e telaio”.
I prodotti di Sekisui Polymatech Europe, presentati all’IAA di Francoforte nel 2019, migliorano le prestazioni delle batterie al litio nei veicoli elettrici. Non solo offrono un’elevata conduttività termica, ma sono eccezionalmente resistenti all’usura e hanno un basso degasaggio.
Trendsetter all’IAA
All’IAA è stata presentata una concept car futuristica che incorporava i più interessanti prodotti SEKISUI. Al fianco delle tradizionali soluzioni per la gestione del calore, l’auto presentava anche il nuovo tipo di pellicola interlayer Sekisui S-LEC, denominata Luminous PVB (Polivinilbutirrale).
Il film interlayer facilita la visualizzazione di informazioni base, come ad esempio limiti di velocità, avvisi di presenza pedoni e informazioni generali sulla situazione del traffico, su tutta la superficie del parabrezza e anche dei vetri laterali del veicolo.
Un’interessante novità per l’industria automobilistica. Molti dei veicoli premium e di fascia media lanciati nel corso del 2019 utilizzano la pellicola S-LEC di Sekisui per prestazioni ottenere la miglior visualizzazione sugli head-up display.
Il design personalizzato del nuovo prodotto, che consente anche un graduale effetto fotocromatico per passare dalla trasparenza a una tonalità anabbagliante, si adatta perfettamente alle esigenze dei veicoli elettrici.
Un’altra innovazione presentata all’IAA è stati l’Aurorade™ noto anche come ‘Color Carbon’. Il tessuto in carbonio, colorato utilizzando la tecnologia sputtering, offre una maggiore libertà al designer pur mantenendo tutti i vantaggi del carbonio, come il peso ridotto e le elevate caratteristiche meccaniche.
Fattore questo che è fondamentale nelle auto elettriche e comunque contribuisce a ridurre al minimo le emissioni di CO2 dei veicoli tradizionali o ibridi, Autorade™ di rappresenta un passo importante per il mercato automobilistico verso un futuro sostenibile.
Focus sul mercato europeo
L’Europa è al centro dell’industria automobilistica del futuro domani e tendenze come il CASE, acronimo di Connected, Autonomous, Shared ed Electric – si stanno sviluppando più velocemente in Europa che in altre parti del mondo. Sekisui segue i Costruttori europei con un impianto di produzione di materie prime per prodotti chimici speciali in Spagna e tre impianti di produzione per resine, film interlayer e schiume nei Paesi Bassi, dove ha anche il suo centro di ricerca dedicato al settore automotive.
Sekisui Polymatech Europe è specializzata nella produzione e vendita di materiali di interfaccia termica, un processo fortemente automatizzato che è stato avviato nel settembre scorso nei Paesi Bassi.
Si tratta di un impianto che abbraccia il concetto di economia circolare e funziona interamente con elettricità senza consumo di acqua, gas o combustibili.
La capacità produttiva di paste termoconduttive per la dissipazione del calore per circa mezzo milione veicoli elettrici e ibridi l’anno.
Un crescente bisogno di veicoli elettrici
È ormai un dato di fatto che i prodotti che riducono le emissioni di CO2 e migliorano i consumi, il comfort e la sicurezza sono sempre più richiesti.
Il 2020 ha visto l’entrata in vigore di un limite di emissioni medie della flotta prodotta significativamente più rigoroso e pari a 95 grCO2/km (pur con alcune deroghe in funzione dei parametri produttivi e il peso dei veicoli).
Tuttavia, Sekisui non è concentrata solo sulla sostenibilità dei suoi prodotti e processi di produzione ma è il leader di mercato riconosciuto a livello internazionale per le iniziative di sostenibilità e ambiente che applica a tutto il suo processo produttivo, tanto da essere è stata votata per la seconda volta consecutiva e la terza in assoluto, una delle 100 aziende più sostenibili al mondo.
ESG (Environment, Society, Governance) al centro
“In Sekisui Chemical Group, crediamo che l’ESG sia l’essenza stessa della nostra attività. Nel corso della nostra intera storia abbiamo continuato a produrre prodotti come componenti chiave per dare un contributo sociale con le nostre attività”, spiega Keita Kato, Presidente di Sekisui Chemical. “Per dare risalto a questa evoluzione, abbiamo rivisto e adottato di recente il concetto di ‘prodotti per migliorare la sostenibilità’. Guardando al futuro, raddoppieremo i nostri sforzi per promuovere questo tipo di prodotti e lavoreremo per aumentare al 75% la loro quota nelle vendite totali entro l’anno fiscale 2022”.
Testo Michael Stoecker – Foto Sekisui Chemical