SEAT Arona: la B-SUV ha tanta sostanza

SEAT Arona

SEAT Arona: la B-SUV ha tanta sostanza – La piccola crossover spagnola è spaziosa, comoda, dinamica e piacevole da guidare. Peccato per alcune plastiche…

In un periodo fortemente favorevole per il segmento dei crossover / SUV anche la Casa automobilistica di Martorell ha pensato bene di dire la propria. Una risposta chiara alle dirette concorrenti, leggi Skoda Karoq, Volkswagen T-Roc e Kia Stonic e tante altre, che in SEAT si chiama Arona. La neonata spagnola è la prima piccola crossover di Casa SEAT ad appartenere al segmento dei B-SUV. Basata sulla nuova piattaforma modulare MQB-A0 del Gruppo Volkswagen, la stessa della nuova SEAT Ibiza e della Volkswagen Polo per intenderci, la Arona riprende dalla compatta spagnola dimensioni, meccanica e un po’ del design della carrozzeria.

Compatta con carattere

SEAT Arona

Lunga 414 cm, larga 178 cm, alta 155 cm e con una luce da terra di 19 cm, la nuova Arona risulta solamente 8 cm più lunga, 11 cm più alta e 3,8 cm più alta da terra della nuova Ibiza. Un surplus di spazio che si traduce tutto in una migliore abitabilità a bordo, una maggiore capienza del bagagliaio (400 litri) e una superiore capacità nel superare i dossi e gli ostacoli. L’aspetto esteriore è, invece, un mix perfetto tra la compatta Ibiza e la spaziosa Ateca e rispecchia in pieno gli stilemi dei moderni crossover. L’immagine sportiva e accattivante è frutto di linee decise e spigolose nella part anteriore e posteriore e di profonde nervature che corrono lungo tutta la fiancata. I fari a Led anteriori e posteriori, i profili aerodinamici di specchietti e calandra anteriore, le finiture protettive nella parte bassa della carrozzeria, le tre diverse colorazioni del tetto e le ben 68 combinazioni di colori disponibili per gli esterni, ne accentuano ulteriormente il linguaggio stilistico proprio del Brand.

Spaziosa e accogliente

SEAT Arona

Negli interni ritroviamo, invece, le classiche linee del Marchio con una plancia lineare e orizzontale, un bello schermo dell’infotainment da 8 pollici touch screen (da 5 pollici per le versioni entry level), gradevoli finiture e numerose possibilità di personalizzazione, specie per il fascione plasticoso con colori a contrasto che corre al centro della plancia, che riprendono le tinte già viste per gli esterni. Peccato solo per alcune plastiche un po’ troppo dure nella parte alta della plancia o di minore qualità sulle maniglie delle portiere. Il sistema multimediale, posizionato al centro della plancia, incorpora navigatore, Mirrorlink con Android Auto e Apple CarPlay, radio digitale con impiano Beats da 8 casse e 300 Watt di potenza, retrocamera e caricatore wireless del cellulare con amplificatore GSM. Lo spazio a bordo per quattro persone non manca, merito del passo di ben 257 cm, la capacità di carico è buona, la posizione di guida è rialzata e ben regolabile e il lavoro di insonorizzazione è apprezzabile.

Solo anteriore ma a metano

SEAT Arona

Passando alle motorizzazioni la nuova SEAT Arona può essere ordinata con motori tutti a iniezione diretta e turbo alimentati a benzina, metano e diesel. Sul fronte dei benzina la scelta potrà ricadere o sul parco 1.0 litri tre cilindri turbo (Eco TSI), declinato in due livelli di potenza: 95 o 115 CV, o sul più prestazionale e nuovo 1.5 litri 4 cilindri turbo (TSI EVO) da 150 CV, un’unità si potente ma attenta anche ai consumi grazie al sistema di disattivazione di due dei quattro cilindri ai bassi carichi (ACT). Optando per i diesel, invece, la scelta sarà vincolata all’unica motorizzazione da 1.6 litri 4 cilindri turbo (TDI), declinata anche questa in due livelli di potenza: 95 e 115 CV. Infine, per i più attenti alle spese e ai consumi, nel 2018 entrerà in gamma anche la versione alimentata a Metano (TGI) basata sul propulsore da 1.0 litri 3 cilindri turbo da 90 CV, una motorizzazione mai offerta prima su un crossover compatto. Tutti i propulsori saranno abbinabili unicamente alla trazione anteriore mentre il cambio automatico, il ben noto DSG a doppia frizione e sette rapporti, potrà essere selezionato solamente sul 1.0 TSI da 115 CV e sul 1.6 TDI da 95 CV.

Ok, il prezzo è giusto

SEAT Arona

Declinata in quattro diversi allestimenti: Reference, Style (+1920 euro), FR (+2000 euro) o Xcellence (+2000 euro), la nuova SEAT Arona approda sul mercato con un contenuto tutto sommato ricco fin dell’allestimento base ma soprattutto con una grande possibilità di personalizzazione. Ordinabile in Italia già da questo mese ma disponibile in concessionaria solamente da gennaio 2018, la nuova SUV spagnola di segmento B attacca il listino con un prezzo base di 16.950 euro per la variante 1.0 TSI 95 CV Reference o di 19.570 euro per la versione 1.6 TDI 95 CV Reference. Infine, al lancio la vettura verrà offerta ad un prezzo scontato di circa 14.500 euro nelle concessionarie aderenti all’iniziativa.

Piacevole sorpresa

SEAT Arona

Durante la nostra prova, che si è svolta lungo le panoramiche strade attorno a Barcellona, abbiamo avuto modo di provare sia la 1.6 TDI da 115 CV con cambio manuale a 6 rapporti che la 1.5 TSI EVO da 150 CV sempre con cambio manuale a 6 rapporti. Fin dai primi chilometri percorsi la nuova SEAT Arona si è dimostrata un’auto piacevole da guidare. Bastano davvero poche curve per trovare il giusto feeling con sterzo, frizione e cambio, come se la B-SUV spagnola fosse da sempre la nostra auto. La motorizzazione diesel da 115 CV eccelle in quanto a consumi ma si è rivelata allo stesso tempo un’unità tutto sommato silenziosa ed elastica e con il giusto quantitativo di coppia motrice. Sicuramente non sarà una motorizzazione ideale per chi cerca le emozioni forti ma, complice il peso contenuto (1300 kg) della nuova Arona, il 1.6 TDI ha sputo difendersi bene in tutte le situazioni.

SEAT Arona

Discorso diverso, invece, per il propulsore benzina da 150 CV, un’unità in grado di regalare soddisfazioni e qualche sorriso sul volto. L’unità ci è parsa elastica, silenziosa, abbastanza potente e molto reattiva. Il rovescio della medaglia è purtroppo la leggera sete di carburante specie nell’utilizzo più sportivo nonostante la tecnologia di disattivazione di due dei quattro cilindri ai carichi bassi, medi e parziali. Ottimo il lavoro svolto su assetto e sospensioni. Specie con l’allestimento FR, quello sportivo per intenderci, l’ottimo abbinamento tra la taratura morbida delle sospensioni e i cerchi in lega da 18 pollici con spalla ribassata ha permesso di ottenere un ottimo connubio tra comfort, tenuta e divertimento di guida. La SEAT Arona, infatti, si è rivelata maneggevole, agile nei cambi di direzione, mai troppo rigida sulle sconnessioni ma nemmeno troppo molle da rollare eccessivamente in curva.

SEAT Arona

Infine, lo sterzo morbido, preciso e tutto sommato poco filtrato, il peso ridotto, i freni che assolvono bene il loro compito, il telaio molto resistente alla torsione e la buona luce da terra ci hanno trasmesso sicurezza e comfort garantendo alla nuova Arona buona tenuta di strada e la capacità di superare senza problemi anche qualche dosso o ostacolo che non capita tutti i giorni di incontrare.