Nonostante sembri ormai aver già raggiunto la perfezione, Schaeffler non ferma l’evoluzione dei cuscinetti volventi e nella ricerca della migliore efficienza generale del veicolo ha trovato una soluzione interessante.
“La forza innovativa è un fattore decisivo per il successo aziendale di Schaeffler e della nostra attività automotive”, afferma Matthias Zink, Executive Vice President Automotive Technologies di Schaeffler AG.
“Con il nuovo cuscinetto a sfere, rendiamo le trasmissioni ancora più efficienti, incentivando l’interesse verso la mobilità elettrica per l’uso quotidiano”.
Ridurre la contaminazione
I cuscinetti a sfere possono essere forniti in due versioni: aperti lateralmente oppure chiusi tramite guarnizioni in gomma speciale.
In questi ultimi, detti cuscinetti schermati, la contaminazione proveniente dalle impurità che circolano nell’ambiente operativo non può raggiungere le sfere e le piste degli anelli.
All’indubbia riduzione dell’usura, si sommano però gli svantaggi di un maggiore attrito con la conseguente dispersione di energia e di un flusso di lubrificante meno abbondante nella zona di contatto tra sfere e piste.
Molto meglio i cuscinetti aperti, che però a parità di inquinanti durano meno.
Chiunque abbia avuto in mano entrambe le tipologie comprende benissimo il fenomeno.
Con il cuscinetto a sfere ad alte prestazioni con disco centrifugo integrato, Schaeffler ha sviluppato un cuscinetto unico al mondo che combina i vantaggi di un cuscinetto aperto con quelli di un cuscinetto schermato.
Ideale per le elettriche
La particolarità del nuovo cuscinetto consiste nella sostituzione delle guarnizioni in gomma con un disco centrifugo appositamente progettato e integrato nell’anello interno.
Il disco protegge, come in un cuscinetto schermato, dalla contaminazione, ma ruotando liberamente genera circa l’80% di attrito in meno.
Il risultato della sua adozione in sostituzione dei cuscinetti schermati, computato come risparmio energetico, secondo Schaeffler, è una riduzione fino a 0,3 grammi per chilometro di CO2 in un’auto con motore endotermico e fino all’1% di aumento di autonomia per un veicolo elettrico.
Infine un cuscinetto a disco centrifugo può durare fino a dieci volte uno aperto e due volte più a lungo rispetto a uno schermato.