Scarichi X-Pipes e H-Pipes: soluzioni a confronto –Â Introduzione
Uno degli aspetti fondamentali da tener presente, quando si progetta e costruisce un sistema di scarico per un motore V-8 (ma ovviamente il concetto vale per tutti i tipi di propulsori), è quello di prevedere un condotto di bilanciamento tra le due bancate. Se nel caso specifico ci riferiamo ai motori americani, che tendenzialmente utilizzano con maggiore frequenza la configurazione V-8, possiamo subito dire che pensare a condotti di scarico totalmente separati, dall’inizio alla fine, può non essere la migliore soluzione. A peggiorare potrebbero essere sia le prestazioni, sia i consumi. Questa premessa, e tutto ciò che segue, vale naturalmente anche per i motori europei.
X-pipes o H-pipes?
La risposta non ammette esitazioni: la configurazione X-Pipes è sicuramente la migliore, perché offre sezioni di transizione molto più dolci. In altre parole la miglior raccordatura con cui i condotti delle due bancate vengono collegati favorisce la fluidodinamica del processo di scarico. Questo non significa che la configurazione H-Pipes non lavori a dovere. Anzi. Sotto certi aspetti offre anche alcuni vantaggi. Primo tra tutti la facilità di realizzazione, non confrontabile con la X-pipes che, invece, risulta più complicata dal punto di vista puramente tecnologico. Si tenga conto, inoltre, che se da un lato la configurazione X-pipes offre migliore efficienza fluidodinamica, e quindi in generale migliori prestazioni, dall’altro la soluzione H-pipes ha maggiore sonorità e, più in generale, offre un sound migliore, cosa che per gli amanti del genere “duro e puro” potrebbe essere qualcosa di realmente positivo.
Archivio immagini: BMW, Ford
