Le prime serie dei Renault Trafic e Master sono state lanciate sul mercato nell’ormai lontano 1980. Sono passati quasi quarant’anni da quel giorno e oggi, con la quarta generazione, i due van di medie e grandi dimensioni del produttore francese si rinnovano profondamente. Tanto nello stile quanto nei contenuti. Partiamo quindi dal più piccolo Trafic. Il medio di Renault è stato aggiornato nell’estetica della parte frontale dove oltre ad una nuova griglia spuntano anche i nuovi fari full LED con firma luminosa a forma di C, tipica di tutti i modelli della Losanga.
Gli interni, riportano alla mente lo stile della penultima serie della Clio. Tutti i comandi sono a portata di mano e la plancia è dominata dal sistema di infotainment MediaNav o a richiesta l’R-Link. Confermate le doti di trasporto con una capacità di carico che va da 2,7 a 2,9 tonnellate a seconda della versione, all’interno di un vano che offre 8,6 metri quadri di spazio libero e una lunghezza che arriva fino a 4,15 metri sfruttando il tunnel di collegamento tra la zona di carico e la parte bassa della cabina. Le novità sono anche tecniche. Sul Trafic, infatti, debutta il nuovo cambio automatico a doppia frizione EDC a sei rapporti. Questo è disponibile in abbinamento al nuovo propulsore da 2 litri dCi, con potenze che vanno da 120 a 170 CV. Con il motore più potente e il cambio automatico, Trafic si dimostra particolarmente efficace su strada, con una guidabilità da auto. Lo sterzo, ad esempio, è molto comunicativo per un mezzo di questa categoria.
I prezzi del nuovo Renault Trafic partono da 24.330 euro. Grandi novità anche per il più grande Master, che rivoluziona non soltanto lo stile degli esterni, ma anche e soprattutto quello degli interni. Qui l’ambiente di lavoro è diventato molto più sfruttabile, grazie ai tanti cassetti portaoggetti e al pratico tavolino estraibile. Anche sul Master fa capolino il nuovo sistema di infotainment, anche qui MediaNav o R-Link, e addirittura la ricarica wireless per i cellulari nella parte bassa della plancia, proposta come optional. Tanta poi la tecnologia votata alla sicurezza che debutta sul nuovo Master. Come lo specchietto retrovisore virtuale (offerto come optional), o ancora il Side Wind Assist, che limita del 50% l’effetto del vento laterale sul veicolo. Al top lo spazio, con una portata che va da 2,8 a 4,5 tonnellate e uno spazio che può arrivare fino a 17 metri cubi. Per quanto riguarda i motori, si aggiorna il 2.3 dCi ora con potenza fino a 180 CV che spinge con decisione anche a pieno carico e con il cambio manuale a sei marce che abbiamo provato nel corso del nostro primo contatto, si mostra anche poco assetato. I prezzi del nuovo Renault Master partono da 25.900 euro.
