Renault Master si rinnova mantenendo la rotta tracciata negli ultimi anni: la nuova generazione si rinnova da cima a fondo, aggiornando design e tecnologie di bordo, ma conferma la scelta di una piattaforma multi energia su cui convivono gasolio, elettrico e persino idrogeno grazie al progetto Hyvia.
La nuova generazione, la quarta nella storia del modello, ha esordito di fronte al pubblico italiano nella giornata inaugurale della fiera Transpotec Logitec, nel centro fieristico di Milano, in mezzo alla gamma commerciale adeguata al nuovo stile di marca.
Stessa forma, nuovo stile
Se le forme sono giocoforza sempre le stesse, non significa che i designer non abbiano avuto i loro da fare per ottenere, insieme al refresh estetico, anche risultati migliori sotto l’aspetto più “tecnico” dell’aerodinamica. Il coefficiente di resistenza SCx è oltre il 20% inferiore rispetto alla generazione precedente e ha effetti sul consumo energetico di tutte le motorizzazioni.
Blue dCi, elettrico e fuel cell
Renault Master riparte dalla gamma a gasolio con quattro Blue dCi dalle potenze di 105, 130, 150 e 170 CV. Migliorati nei consumi, con una riduzione media di 1,5 l/100 km, hanno anche emissioni di CO2 notevolmente più basse, con valori inferiori di 39 g/km sempre in media e sotto i 200 g/km. Per le versioni più potenti, in alternativa al cambio manuale si può scegliere un nuovo cambio automatico EAG9 a 9 rapporti.
Per le versioni 100% elettriche del nuovo Renault Master sono disponibili due motori, da 96 o 105 kW, entrambi con coppia di 300 Nm ma abbinati a batterie da 40 o 87 kWh per autonomie stimate di 180 e 460 km di autonomia. La Casa dichiara un consumo energetico omologato WLTP di 21 kWh/100 km, favorito anche dalla migliorata gestione termica.
La ricarica è possibile sia in corrente alternata con wallbox fino a 22 kW, che richiede meno di quattro ore per un rifornimento completo, oppure ad alta potenza in corrente continua fino a 130 kW, con cui si immagazzina energia per oltre 3220 km in circa mezz’ora.
Il carico utile dei modelli elettrici arriva a 1.625 kg, e grazie alla deroga sulla tara concessa dal Codice della Strada ai veicoli elettrici, si può comunque guidare con la con patente B finche la MTT non eccede i 4.250 kg. La capacità di traino arriva invece a 2.500 kg.
Infine, la piattaforma di nuovo Renault Master è predisposta per accogliere anche soluzioni a celle di combustibile a base di idrogeno. Questa variante è già stata sviluppata sulla generazione uscente dalla joint venture Hyvia.
Sempre più connesso
Nuovo Renault Master adotta il sistema multimediale OpenR Link: di serie su tutta la gamma, ha un display touchscreen da 10’’ e permette la connessione con Android Auto ed Apple CarPlay via cavo o wireless. A richiesta è disponibile l’integrazione di servizi Google su piattaforma Android Automotive OS 12, che rende disponibili Google Maps per la navigazione, il catalogo Google Play per le app e l’assistente vocale integrato Google.
Per le versioni E-Tech Electric elettrica sono stati sviluppati funzioni e servizi dedicati anche della app My Renault, con controllo da remoto dello stato della batteria e della ricarica e ricerca di colonnine.