Range Rover Sport: la prova della plug-in da 510 CV [VIDEO]

Ci siamo messi al volante della Range Rover Sport P510e ovvero la variante plug- in più potente da oltre 500 CV. Ecco come va

Con l’ultima generazione la Range Rover Sport compie un passo avanti notevole staccando con il passato non soltanto dal punto di vista stilistico ma anche sul fronte delle prestazioni e soprattutto della dinamica di guida.

La variante più sportiva della Range Rover e ora disponibile con una gamma molto più ampia di motorizzazioni che punta con più decisione sull’elettrificazione.

Proprio per questo abbiamo scelto di metterci al volante della variante plug-in più potente tra le due a listino con ben 510 CV di potenza a disposizione.

Un dato quest’ultimo di tutto rispetto se si considera che queste soglie di potenza sulla vecchia generazione era raggiunta soltanto dalla più cattiva e non elettrificata SVR.

Range Rover Sport: come è fatta

La nuova Range Rover Sport è un vero e proprio gigante su quattro ruote. Lunga 4,90 metri, larga quasi 2 e alta 1,82 metri, su strada non passa mai in osservata.

E questo non solo per le dimensioni imponenti ma anche per lo stile tutto nuovo, che punta su line moderne e al contempo minimal.

Nel frontale i sottili fari, che sfruttano la moderna tecnologia Matrix LED, sono raccordati alla calandra sopra la quale è posizionato il lettering Range Rover.

Pulite le fiancate costituite da linee tese che accompagnano lo sguardo verso la zona posteriore.

Enormi poi i cerchi in lega che possono raggiungere un diametro di ben 23 pollici.

Lo stile del retrotreno riprende quello della parte anteriore della vettura e qui a dominare sono di nuovo i gruppi ottici a LED molto sottili, mentre nella parte bassa i protagonisti sono i due grandi scarichi dalla forma trapezoidale.

All’interno la percezione di lusso e di qualità è di altissimo livello. Una volta bordo se viene accolti da un ambiente ricercato tanto nella scelta dei materiali, quanto nella qualità dei vari assemblaggi.

Tanta poi la tecnologia che ben si esprime nella presenza di un quadro strumenti digitale della grafica personalizzabile, mentre al centro della plancia spicca lo schermo del sistema di infotainment Pivo Pro.

Questo ha una grafica sempre facile e intuitiva nonostante i vari menu siano molto ricchi di informazioni, permettendo di passare da una schermata all’altra con facilità anche mentre si è alla guida.

Tantissimo poi lo spazio per chi siede dietro grazie ad un passo che sfiora i 3 metri di lunghezza così come abbondante e lo spazio anche per i bagagli grazie ad un vano di carico di 450 litri in configurazione standard.

Non tanti nel complesso, per via della presenza del pacco batterie che ruba qualche centimetro al vano di carico.

Range Rover Sport: il powertrain

Ad alimentare la nuova Range Rover Sport provvede un powertrain plug-in costituito per quanto concerne la parte endotermica da un propulsore a benzina a 6 cilindri in linea con una cubatura di 3 litri sovralimentato tramite un turbo compressore.

Questo è abbinato ad un cambio automatico prodotto da ZF a 8 rapporti.

La parte elettrica, invece, è costituita da una batteria agli ioni di litio da ben 38,2 kWh (31,8 kWh netti) che manda energia ad un motore elettrico capace da solo di sviluppare 143 CV.

In questo modo la potenza di sistema raggiunge i 510 CV e 700 Nm di coppia che vengono erogati su tutte e quattro le ruote attraverso un sistema di trazione integrale.

Numeri che, nonostante il peso della vettura sfiori le 3 tonnellate, permettono di scattare da zero a 100 in appena 5,4 secondi e di raggiungere una velocità massima di 242 km/h.

La velocità massima raggiungibile in modalità di marcia completamente elettrica, invece, è di 140 km/h.

Range Rover Sport: come va su strada

Al volante la Range Rover Sport si dimostra sin da subito molto più coinvolgente da guidare rispetto alla precedente generazione.

Il merito va in primis alla taratura dell’assetto che ora può fare affidamento su quattro ammortizzatori pneumatici a controllo elettronico che permettono di variare l’altezza della vettura in base alle condizioni di guida o alla modalità selezionata (Normal, Eco, Dynamic).

Ma non solo. A rendere più agile la vettura ci pensa il sistema a quattro ruote sterzanti: alle basse velocità le ruote posteriori girano in controfase rispetto a quelle anteriori, mentre le altre velocità girano nella stessa direzione di quelle anteriori ma con un angolo inferiore.

Questo permette di accorciare virtualmente il passo della vettura e renderla così più agile nello stretto e più precisa nei cambi di direzione ad alta velocità.

Certo, il peso dell’auto si avverte soprattutto in inserimento di curve quando si alza il ritmo.

I due propulsori invece, riescono a lavorare in maniera molto efficiente spingendo la vettura da soli o insieme in funzione di quanta potenza viene richiesta.

Affondando con decisione il piede destro sul pedale dell’acceleratore, la Range Rover Sport si lancia in avanti con una progressione notevole: nella prima fase di spinta a lavorare è il motore elettrico che compensa così il lag congenito nei propulsori sovralimentati, dopodiché il sei cilindri accompagna l’ago del contagiri fino quasi alla zona rossa con una decisione è una progressione notevoli.

Il tutto accompagnato da un sound molto coinvolgente anche se in parte artificialmente riprodotto dalle casse.

Buono il feeling sullo sterzo, sempre piuttosto leggero in tutto il suo arco di funzionamento ma comunque preciso, mentre non ci ha fatto impazzire il feeling sul pedale del freno che nella prima fase della sua corsa risulta piuttosto spugnoso.

In generale poi l’ambiente interno risulta sempre egregiamente insonorizzato il che, unito all’ottimo assorbimento delle asperità del manto stradale, restituisce una sensazione di assoluto comfort.

Range Rover Sport: come va in fuoristrada

Una nota a parte va fatta sulle capacità fuoristradistiche di Range Rover Sport, che nonostante le dimensioni e la stanza sono di tutto rispetto.

Basti pensare che la capacità di guado raggiunge i 90 centimetri, mentre a permettere alla Sport di muoversi praticamente su tutti i terreni ci pensa il sistema Terrain Response che attraverso diverse modalità di guida dedicate permette di modificare in tempo reale la risposta di motore, trasmissione, acceleratore e assetto per renderla quanto più efficiente possibile in base alle condizioni di guida in cui ci si trova muoversi.

Unica vera nota dolente della nuova Range Rover Sport in abbinamento al powertrain plug-in più potente sono i consumi.

Nel corso del nostro test, con un “pieno di energia” siamo riusciti a percorrere circa una settantina di chilometri in modalità completamente elettrica, ma una volta scaricata la batteria i consumi sono crollati vertiginosamente attestandosi su una media di circa 12 l/100 km.

Range Rover Sport: scheda tecnica

  • Motore benzina: 3.0 turbo
  • Motore elettrico: 143 CV
  • Batteria: 38,2 kWh
  • Potenza: 510 CV
  • Coppia: 700 Nm
  • Lunghezza: 4,94 metri
  • Larghezza: 2,04 metri
  • Altezza: 1,82 metri
  • Passo: 2,99 metri