Assicurare il proprio veicolo è un passaggio fondamentale per non incorrere in rischi e sanzioni previste dalle attuali disposizioni normative competenti.
Tuttavia, orientarsi per trovare un prezzo in linea con la propria disponibilità economica non è sempre facile. Anzi, può addirittura capitare di trovarsi dinanzi a delle realtà che indicano fin troppo sommariamente ciò che uno desidera nell’immediato.
Ragion per cui, occorre documentarsi in tal senso nel migliore dei modi chiedendo un preventivo assicurazione auto a compagnie affidabili e confrontando il tutto per trovare la polizza più conveniente.
Il preventivo per l’assicurazione auto si avvale, pertanto, di strumenti e sfaccettature in grado di fornire al diretto interessato tutte le informazioni necessarie per compire la scelta più opportuna.
Come si chiede un preventivo assicurazione auto?
Per ottenere un preventivo assicurazione auto, basta rivolgersi direttamente alla compagnia assicurativa prescelta che darà, in men che non si dica, una panoramica informativa ad ampio respiro comprensiva, ovviamente, dell’importo del premio da versare.
A seconda delle proprie esigenze, si può prendere un appuntamento in filiale per discutere con l’assicuratore di turno di tutti i dettagli del caso.
In alternativa a ciò, si può optare per un preventivatore online, uno strumento tecnologico capace di dare i parametri desiderati a fronte dell’inserimento di dati specifici.
In questo modo, la polizza viene composta in modo automatico aggiungendo o togliendo le garanzie accessorie per avere, così, un’idea chiara di quanto si andrà a spendere a seconda delle coperture prescelte.
Se poi, si vuole procedere in maniera ancor più spedita, si può ricorrere al preventivatore veloce.
Inserendo targa, data di nascita o codice fiscale del proprietario del veicolo, si otterrà una bozza immediata di quella che sarà, poi, la polizza finale – che conterrà anche altri dati estratti dalla banca dati dell’ANIA.
Preventivo assicurazione auto, i documenti necessari
Dopo aver definito le modalità per la richiesta di un preventivo assicurazione auto, occorre soffermarsi sui documenti necessari per il completamento di tale esigenza.
Gli elementi imprescindibili sono i seguenti: numero di targa del veicolo, che consente alla compagnia di risalire al tipo di auto e all’anno di immatricolazione; libretto di circolazione; documento di identità, come patente o carta di identità; codice fiscale dell’assicurato; attestato di rischio.
L’importo finale che sarà alla base della polizza assicurativa sarà pesantemente condizionato dalla cosiddetta classe di merito.
Questo parametro non è altro che un indicatore di sinistrosità utile a fornire alla compagnia di turno la reale condotta del guidatore.
Pertanto, i bonus e i malus previsti da un’assicurazione varieranno a seconda del posizionamento della relativa classe di merito.
La prima classe appartiene, difatti, agli utenti più abili, mentre la diciottesima si lega a chi è meno virtuoso.
La quattordicesima classe di merito viene attribuita ai neopatentati, i quali si ritrovano con degli importi assicurativi da pagare abbastanza alti per le loro tasche.
Tuttavia, grazie all’introduzione dell’RC familiare, si può ovviare a ciò attribuendo al diretto interessato una classe di merito più vantaggiosa relativa al padre, alla madre o a un altro parente che vive con lui.