Peugeot 2008, la zampata del Leoncino

Chi, come il sottoscritto, ha superato i 50 anni, ricorderà sicuramente un Carosello in cui si pronunciava una frase divenuta mitica: “A scatola chiusa compro solo Arrigoni” (ndr, faceva riferimento all’acquisto di una confezione di tonno). Beh, la frase è stata presa alla lettera da alcuni clienti del nuovo Peugeot 2008 che, fa sapere la Casa transalpina, l’hanno ordinato, appunto, a scatola chiusa, senza nemmeno vederlo. Questo la dice lunga sulla fiducia che il Costruttore transalpino ha saputo guadagnarsi di anno in anno e che ha portato il Marchio del Leone a consolidare una bella fetta di mercato con un trio di Sport Utility (2008, 3008 e 5008) che ha sbaragliato le vendite. Punti di vista, direte voi. No, sono i numeri a parlare: dopo oltre 1.200.000 esemplari venduti nel mondo della precedente generazione (di cui oltre 140.000 in Italia), la nuova 2008 ha fatto innamorare gli automobilisti italiani. Noi abbiamo provato la 2008 nella versione a benzina 155 PureTech GT, equipaggiata con il cambio automatico EAT8.
Una nuova generazione che si presenta totalmente rivoluzionata da cima a fondo, carica di personalità, dallo stile particolarmente forte e distintivo. La nuova Suv francese, ultratecnologica, oltre a poter contare sullo stato dell’arte della tecnologia ADAS oggi concessa dalla legge, adotta per la prima volta nel mondo delle Sport Utility il Peugeot i-Cockpit 3D, un concetto rivoluzionario apprezzato da oltre sei milioni di clienti nel mondo e che oggi si presenta in veste tridimensionale per aumentare ancor più la sicurezza di guida, grazie a una ancora maggiore immediatezza di lettura delle informazioni di guida più importanti e urgenti.  Se poi non bastasse, la Suv compatta può essere scelta, sin dal lancio, in tre diverse alimentazioni, grazie alla piattaforma multienergia CMP di cui è dotato: benzina, diesel o 100% elettrica.

Che la 2008 abbia conquistato il cuore degli italiani lo si capisce immediatamente dal disegno con cui sono stati realizzatigli esterni: linee scultoree e innovative, ricche di personalità. Caratterizzata da linee equilibrate la 2008 è solida e trasmette qualità. Elegante e perfettamente in linea col family feeling delle Peugeot più recenti, il frontale è valorizzato da una calandra possente e molto verticale, un cofano scolpito da diverse nervature e le luci diurne a LED, nuova firma luminosa della Casa; queste ultime si staccano dai proiettori, per poi occupare quasi tutta l’altezza dello scudo paraurti anteriore.

Le fiancate squadrate e ben scolpite attirano immediatamente lo sguardo grazie alla forma triangolare di alcune nervature, un elemento molto caratterizzante della 2008. Il risultato è uno stile forte e incisivo, molto personale, uno stile che rappresenta una vera prodezza tecnica per “l’imbutitura” dei pezzi, ovvero quel processo tecnologico attraverso il quale una lamiera è deformata plasticamente e assume questa forma scatolare: le fiancate non hanno mai avuto un profilo così deciso. Le linee della fiancata terminano sul portellone posteriore. Lo stile è quindi deciso, molto forte, grazie anche alle ruote di grande diametro che riempiono perfettamente i passaruota, come una SUV dev’essere. L’altezza da terra, poi, è ragguardevole e conferma la natura di questo nuova generazione di 2008. I cerchi da 18’’ esaltano ancor più questo stile e adottano un inserto che presenta due vantaggi: una ancora maggiore personalizzazione estetica e un risparmio di peso non trascurabile (4 kg complessivamente). Muscoloso e aggressivo, con una linea di cintura della carrozzeria alta, il posteriore è caratterizzato da una fascia nera che raccorda i gruppi ottici posteriori, chiuso da un doppio terminale di scarico cromato (uno per lato). Grazie a queste linee la nuova 2008 (assieme alla piccola 208) si è aggiudicata il Red Dot Award, lo speciale premio per il design (la Casa riceve il premio per il design per la sesta volta).

Gli interni
Sono estremamente accoglienti e sono completati su questa versione GT da decorazioni luminose (in 8 colori selezionabili dal touch-screen) che vanno a caratterizzare ancor più la plancia e i pannelli porta.
Grazie all’adozione della nuova piattaforma modulare CMP, la 2008 ha una abitabilità incredibile, specie nei posti posteriori e rende la nuova Suv del Leone un veicolo particolarmente versatile e accogliente. La lunghezza di 4,30 m e il passo di 2,60 m garantiscono anche un adeguato volume nel vano bagagli (434 litri), indipendentemente dalla motorizzazione (questo valore, tra l’altro, è garantito anche nella versione 100% elettrica). La modularità del vano di carico è poi assicurata anche da un pianale con due posizioni (in base alle versioni) che, con il divano posteriore ripiegato, offre un pavimento pressoché piatto.
Numerosi e in qualche caso inediti, i vani portaoggetti a bordo permettono di riporre tutti gli oggetti di uso quotidiano. Ai tradizionali alloggiamenti nelle porte e al cassetto portaoggetti, si aggiungono un grande vano posizionato sotto il bracciolo anteriore centrale e un altro davanti alla leva del cambio. Inoltre, un vano trova posto nella parte inferiore della consolle centrale e accoglie la pratica zona di ricarica a induzione dello smartphone (disponibile a richiesta): lo sportellino di copertura di questo vano, poi, presenta una funzionalità originale che ne permette anche il posizionamento (verticale od orizzontale, a seconda delle dimensioni del device) evitando così antiestetici supporti aftermarket.
I passeggeri trovano posto in un abitacolo davvero molto luminoso, grazie all’eccezionale tetto apribile panoramico (disponibile a richiesta) che offre una grande superficie vetrata, senza però alcun impatto negativo in termini di spazio utile in altezza per gli occupanti dei sedili posteriori.

Moderna, connessa e tecnologica
Inediti, e persino rari in questo segmento, gli equipaggiamenti e gli aiuti alla guida (ADAS) sono ripresi dai segmenti superiori e si collocano al massimo livello del know-how oggi disponibile. Il livello tecnologico oggi raggiunto è incredibile e annovera:

Il Drive Assist apre la strada alla guida parzialmente autonoma (livello 2) e abbina:

  • Lane Positioning Assist, il mantenimento automatico del veicolo in carreggiata che permette di scegliere e di mantenere in automatico la posizione dell’auto all’interno della corsia.
  • L’Adaptive Cruise Control(qui con funzione Stop & Go abbinata al cambio automatico EAT8) permette di regolare la velocità in funzione dei veicoli che lo precedono.

Il Park Assist agisce direttamente sullo sterzo per entrare e uscire dai parcheggi e necessita solo di 60 cm aggiuntivi rispetto alla lunghezza del veicolo.

L’Active Safety Brake, la frenata automatica di emergenza di ultima generazione, rileva i pedoni e i ciclisti, di giorno e di notte, da 5 fino a 140 km/h.

L’Active Lane Departure Warning, l’avviso di superamento involontario delle linee di carreggiata con azione diretta sullo sterzo, riporta il veicolo all’interno della propria corsia in caso di distrazione del conducente.

Il Driver Attention Alert è in grado di avvisare il guidatore in caso di distrazione alla guida, consigliandogli di fermarsi, se necessario.

L’High Beam Assist, la commutazione automatica degli abbaglianti/anabbaglianti.

L’Extended Traffic Sign Recognition, è il riconoscimento avanzato dei cartelli stradali (STOP, senso vietato) e lo Speed Limit Detection permette la lettura dei cartelli stradali con suggerimento del limite di velocità.

L’Active Blind Corner Assist è il sistema di monitoraggio attivo dell’angolo cieco.

Il freno di stazionamento elettrico, inoltre, libera spazio nel tunnel centrale.

Parte integrante della nostra vita quotidiana, gli smartphone trovano una perfetta integrazione all’interno della 2008. L’integrazione avviene attraverso il touch-screen centrale con funzione MirrorScreen attraverso i protocolli di connessione MirrorLink™, Apple CarPlay™ e Android Auto™. Il massimo oggi disponibile.In aggiunta alla zona di ricarica a induzione, in base alle versioni, sono disponibili fino a quattro prese USB (2 anteriori, di cui una USB-C e 2 posteriori).
La navigazione satellitare è ottimizzata grazie alla 3D Connected Navigation con servizi TomTom Traffic che permette il monitoraggio in tempo reale del traffico. Il conducente può anche ricevere informazioni sulle zone a rischio e sui punti d’interesse presenti nelle vicinanze e la gestione potrà essere anche attraverso i comandi vocali.
E il suono? Anche i più esigenti amanti della musica saranno appagati. Sviluppato in collaborazione con FOCAL, specialista di impianti audio alto di gamma, l’impianto Hi-Fi è frutto di un lavoro durato più di tre anni. Quest’impianto, già presente sulle versioni top di gamma di 3008 e 5008 e 508, ora è disponibile (in opzione) anche sula nuova Suv della Casa del Leone.

Ce n’è per tutti i gusti
Basato sulla nuovissima ed efficiente piattaforma modulare di ultima generazione CMP (Common Modular Platform), la nuova 2008 è un modello che possiamo definire multi-energia. Offre infatti la libertà di scegliere il tipo di alimentazione ideale per i propri spostamenti: benzina, diesel o 100% elettrica, senza alcun vincolo stilistico o limitazione in termini di dotazione di bordo. Per una guida personalizzata e adatta allo stile di guida di ciascun guidatore dispone, in base alle versioni, di un selettore della modalità di guida: ECO, NORMAL e SPORT. Per poter garantire adeguata trazione anche su fondi sconnessi o a basso coefficiente di attrito, l’Advanced Grip Control, disponibile in opzione, è abbinato all’Hill Assist Descent Control (HADC), la funzione di controllo della velocità in discesa che, in presenza di forti pendenze a scarsa aderenza, permette di controllare il veicolo in tutta sicurezza.

A bordo c’è il nuovo i-Cockpit
C’è un nuovo modo di pensare l’ergonomia di bordo e l’esperienza di guida. Il Peugeot i-Cockpit 3D nasce direttamente da questa volontà, quello di offrire un nuovo e ancor più evoluto concetto di guida, per godere appieno delle caratteristiche della vettura. La proiezione dei dati e delle informazioni in 3D in funzione del loro grado di importanza o di urgenza e il loro adattamento ai veicoli elettrici di nuova generazione elevano ancor più l’esperienza di guida.
Nel nuovo i-Cockpit3D la spettacolarità del design è al servizio della chiarezza delle informazioni che riceve il conducente. I dati appaiono esattamente nel suo campo visivo ma su due livelli di lettura diversi. Nello schermo in posizione rialzata propria del Peugeot i-Cockpit le informazioni sono proiettate come in un ologramma dinamico: si avvicinano allo sguardo del guidatore in funzione del loro grado di importanza o di urgenza. In tal modo, il tempo di reazione si riduce di circa mezzo secondo, un fattore che può risultare fondamentale in situazioni di pericolo dove è necessario reagire prontamente.
Oltre alle informazioni visive, l’i-Cockpit è anche un nuovo modo di intendere l’interno dell’auto. L’abitacolo crea uno spazio avvolgente intorno ai suoi occupanti, con i due anteriori che godono appieno della pulizia stilistica di questo innovativo concetto tecnologico. Quanto alle sensazioni, sono stati utilizzati materiali piacevoli al tatto e l’assemblaggio tra i diversi elementi è estremamente accurato, come nelle Peugeot di segmento superiore. Per assicurare una guida comoda e intuitiva, i comandi tattili sono posizionati in luoghi ottimali per l’ergonomia e la facilità di utilizzo. Il volante compatto posizionato più in basso di un’auto normale assicura la massima maneggevolezza e trasforma la guida in un’esperienza diversa, più appagante. Poiché richiede una minore apertura delle braccia, l’ampiezza dei movimenti è ridotta, il che aumenta la rapidità ed il controllo dell’auto (con benefici in termini di sicurezza) e gli offre una posizione di guida più rilassata, migliorandone il comfort. Alla stessa maniera, il quadro strumenti visibile di fronte al guidatore si legge al di sopra della corona del colante e si trova più in linea con la visione della strada, riducendo così i tempi di reazione rispetto ad una vettura tradizionale, migliorando nettamente il comfort (minor basculamento degli occhi) e migliorando il controllo dell’auto.
Il Peugeot i-Cockpit è stato una vera rivoluzione nata nel 2012 quando è stato introdotto per la prima volta nel mercato dalla prima generazione di 208. Una rivoluzione che ha conquistato ben oltre sei milioni di clienti nel mondo e che oggi porta a un livello ancora più alto, rendendo davvero unica l’esperienza di guida delle auto con il Leone sulla calandra.

Il motore spinge che è un piacere
La 2008 protagonista della nostra prova era equipaggiata con il motore 1.2 tre cilindri turbo da 155 CV, il più potente della gamma: spinge forte fin dai bassi regimi, grazie alla coppia del turbo che si fa sentire già a partire da 1.750 giri. Questo propulsore è piuttosto silenzioso fino a 3.000 giri, regime sopra il quale, quando si preme l’acceleratore a fondo, cambia il sound: a pieno gas il tre cilindri si avverte di più anche nell’abitacolo, con una rumorosità che comunque è sempre piacevole. Possiamo dire che in generale l’insonorizzazione in abitacolo è eccellente.
Molto buone le sospensioni, che reagiscono bene alle sconnessioni del terreno, per esempio le numerose buche in città e nel soft off-road. Sulla 2008 c’è di serie il cambio automatico EAT a otto rapporti, piacevole nel funzionamento, con cambiate abbastanza ravvicinate che garantiscono una buona ripresa a qualunque andatura. Lo sterzo, leggero quanto basta, si appesantisce all’aumentare della velocità: l’abbiamo trovato calibrato meglio rispetto a quello della 208.
Buona la visibilità anteriore penalizzata soltanto in alcune situazioni dallo spesso e robusto montante laterale e dallo specchietto laterale che limita la visibilità nelle curve a sinistra (ma ci sono gli Adas che vengono in aiuto). La visibilità è leggermente penalizzata nella parte posteriore, con il lunotto piuttosto piccolo, ma anche in questo caso corrono in aiuto i sensori di parcheggio e la retrocamera.