Può stupire che al lancio di una nuova vettura in un segmento così affollato come quello dei SUV compatti o Crossover non si parli di ibrido.
Opel ha avviato una fase di revisione della gamma partendo da un prodotto realmente nuovo, la Mokka (che sarà anche elettrica) e sulla Crossland ha effettuato soprattutto un’operazione di revisione estetica – piuttosto ben riuscita a nostro giudizio – per uniformarla agli stilemi del nuovo corso, a cominciare dal frontale Opel Vizor che sarà uno dei tratti maggiormente distintivi del nuovo corso stilistico della Casa tedesca.
Davanti come dietro le estese fasce orizzontali di colore nero contribuiscono ad aumentare la presenza del veicolo in senso trasversale.
Caratteristica anche la sottile fascia che segna l’andamento del profilo del tetto dalla base del pillar-A sino a gruppo ottico posteriore. un vezzo stilistico che abbiamo apprezzato.
Sul piano tecnico i gruppi ottici anteriori, perfettamente integrati nel Vizor sono al top, adottano luci LED adattive sul piano x e sul piano y secondo quella ‘democratizzazione tecnologica’ speso evocata da Opel.
Benzina o diesel. Punto
Due le motorizzazioni. Il 3 cilindri 1.2 litri a benzina è disponibile in 3 livelli di potenza: in versione aspirata e con il cambio manuale a 5 rapporti MT5 fornisce 83CV/61kW e 118Nm; in versione turbo, col cambio manuale a 6 marce MT6, fornisce 110CV/81kW e 205Nm oppure 130CV/96kW e 230Nm. La versione 130 CV può montare anche il cambio automatico AT6.
Il diesel è un 4 cilindri turbo da 110CV/81kW e 250Nm oppure 120CV/88kW e 300Nm, quest’ultimo disponibile col cambio AT6 anziché l’MT6 della versione meno potente.
Niente ibrido ne tantomeno elettrico, quindi, neppure l’ormai popolare mild-hybrid e dunque delega piena alla Mokka per chi volesse un crossover elettrificato restando in casa Opel.
Rapporto dotazioni/prezzo
Dove la Opel Crossland cala l’asso è nel pacchetto determinato da dimensioni, abitabilità ed economia di esercizio. il motore diesel ha ovviamente un consumo contenuto (non è difficile, con un po’ di accortezza, fare i 20 anche in città), con emissioni che variano da 118 a 126 g/CO2/km.
Consumi ed emissioni salgono col cambio automatico (noi abbiamo provato il manuale) ma comunque sotto il 10%.
Interessante il confronto dei pesi in ordine di marcia e col guidatore: A parte la versione base a benzina 1.174 kg) tutte le altre stanno tra i 1.245 e i 1.366 kg, con praticamente nessuna differenza tra i corrispondenti benzina e diesel. Si tratta comunque di un veicolo che ha dimensioni di lunghezza/larghezza/altezza di 4.217/1.825/1.605 mm e un passo di 2.604.
Questo comporta una buona abitabilità interna, anche per chi siede dietro, mentre a livello di stivaggio il divano posteriore scorrevole (150 mm) e frazionabile 60/40 offre delle combinazioni volumetriche ben assortite che vanno da un minimo 410 litri (520 litri col divano tutto avanti) fino a 1.255 litri.
Gli interni non presentano soluzioni audaci: tutto all’insegna della razionalità, con la licenza stilistica degli inserti colorati sulla plancia, al centro della quale è inserito uno schermo touch da 8”, e le porte.
Parlando di prezzi, il modello di accesso, ovvero ò1.2 litri benzina da 83CV e cambio MT5 Edition costa c.i.m. 20.850 €. Il diesel d’accesso sale a 23.250 €. All’opposto c’è l’allestimento Ultimate che porta l’1.2 litri turbo benzina da 130CV AT6 a 28.350 € e il corrispondente diesel (1.5 litri 120CV AT6) a 29.350 €.
In mezzo le versioni GS Line ed Elegance che si muovono su prezzi intermedi a quelli citati.
IntelliGrip su Opel Crossland
Arriva sulla Crossland il controllo di trazione adattivo IntelliGrip che consente di selezionare 5 driving mode e adattare la risposta dinamica del veicolo a differenti situazioni di aderenza: Normal, Snow, Mud, Sand ed ESP Off (ma solo fino a 50 orari).
E’ un sistema noto e diffuso sulla gamma ‘francese’ di Stellantis che agisce sui freni delle quattro ruote in modo indipendente e con modalità programmate per trasferire la coppia motrice, tramite il normale differenziale, sulla ruota con maggiore grip.
Connessione e sicurezza
Infotainment, connessione e ricarica induttiva con smartphone (via Apple CarPlay o Android Auto) sono ormai opzioni standard cui non si rinuncia.
Chi vuole andare oltre può acquistare l’opzione OpelConnect e avere 3 anni in uso gratuito il LIVE Navigation.
A livello di sicurezza attiva, a parte le luci anteriori adattive che ne fanno parte di diritto, chi guida può contare su una lunga serie di assistenze che includono: sistema anticollisione con frenata d’emergenza e rilevamento pedoni a velocità superiori ai 5 km/h; mantenimento di corsia; sensore di affaticamento; avviso di presenza nel ‘blind spot’; cruise control adattivo; retrocamera con campo visivo 180°; park assist.
Progressi anche nel comfort e nella precisione di guida, con interventi a sterzo e sospensioni.
Non avendo avuto modo di compararla oggi con la precedente versione riportiamo una buona impressione generale, con buon filtraggio delle sospensioni e uno sterzo che ha un giusto rapporto di demoltiplicazione per rendere sufficientemente agile la Opel Crossland nel traffico cittadino.