Anche se al momento la priorità per i costruttori di auto elettriche è ottimizzare l’efficienza e l’autonomia, questo tipo di propulsione ha parecchie potenzialità anche dal punto di vista della dinamica e della mobilità. Non per niente, alcuni dei più recenti modelli di spicco, come Mercedes EQC e Audi e-tron, sono rigorosamente a trazione integrale, con interessanti sistemi di gestione attiva della trazione integrale che servono sia a ottimizzare la ricarica sia a migliorare sicurezza e guidabilità.
Anche Nissan, pioniera della mobilità a batteria, sta mettendo a punto un sistema a quattro ruote motrici con doppio motore che si distingue per una nuova funzione di controllo della coppia sulle singole ruote sviluppato in ottica sportiva.
Cattiva ma equilibrata
Sperimentato su un prototipo di Leaf e+ con batteria da 60 kWh, questo nuovo powertrain a trazione integrale battezzato AWC o All-Wheel Control assicurerebbe un comportamento sportivo ed elevate prestazioni ottenute anche facendolo interagire con le varie tecnologie per il controllo delle sospensioni e della dinamica in generale che si diffonderanno presto anche sulle elettriche. Per ora la concept si distingue per gomme, cerchi e passaruota di impronta più sportiva e, all’interno, per un nuovo display da 12,3 pollici utile per vedere meglio le grafiche che accompagnano il funzionamento del dispositivo.
Sul fronte tecnico, il sistema AWC gestisce i 227 kW complessivi erogabili dai due motori, per una coppia che tocca quota 680 Nm, dosando sia la trazione sia la frenata in modo calibrato su ogni singola ruota, riuscendo a generare accelerazioni più progressive o più decise e decelerazioni che favoriscano ora il recupero energetico ora la frenata “classica”, secondo le esigenze. Il fatto di poter affidare la frenata rigenerativa al secondo motore secondo il costruttore assicura un maggior comfort ai passeggeri, mentre il controllo di trazione su ciascuna ruota promette interessanti sviluppi anche nella marcia su terreni con differenti gradi di aderenza.