NHOA e Free2Move eSolutions: nasce il Progetto Atlante

NHOA

Di Free2Move eSolutions ed ENGIE EPS abbiamo già parlato diffusamente in quanto attori importanti per la mobilità elettrica in Europa e nel mondo.

Dall’acquisizione del 60,5% di Engie EPS da parte di TCC, un grande gruppo industriale taiwanese impegnato, tra l’altro, anche nello stoccaggio dell’energia e nelle rinnovabili, è nato il nuovo brand NHOA (New Horizons Ahead) col quale saranno lanciati una serie di progetti dedicati alla mobilità.

Il primo è il Progetto Atlante

Esso rientra nel Masterplan10x e un’ampia coraggiosa strategia nel settore della mobilità elettrica e prevede il lancio della prima rete di ricarica rapida VGI (Vehicle-to-Grid-Integrated) integrata al 100% con la rete elettrica, l’energia proveniente da fonti rinnovabili e i sistemi di accumulo.

Un progetto estremamente ambizioso è che va esattamente nella direzione auspicata per l’alimentazione delle batterie delle BEV.

Atlante è interessante per l’Italia poiché il progetto si svilupperà inizialmente nel sud Europa (Italia, Francia, Spagna e Portogallo) in due fasi: la Fase 1 (che partirà in Italia e Francia) che prevede entro il 2025 circa 5.000 punti di ricarica VGI integrati con sistemi di accumulo e energia e la Fase 2 che entro il 2030, raggiungerà i 35.000 punti di ricarica.

E questo quando, secondo la McKinsey&Co, la penetrazione dei BEV in questi Paesi raggiungerà le 13 milioni di unità. E’ prevista una potenza di ricarica fino a 200 kW.

NHOA

Ricarica rapida

Poiché la distribuzione dei punti di ricarica è previsto vada sulle grandi arterie di comunicazione (ogni 100-150 km in prossimità degli svincoli autostradali) è fondamentale implementarle con una tecnologia ad alta potenza, per ridurre i tempi di sosta.

Tempi di 15-30 min sono considerati accettabili nell’economia di un viaggio e per aumentare il comfort della sosta saranno previste aree di parcheggio coperte.

Integrazione con le microreti

I sistemi di stoccaggio dell’energia di cui Engie EPS vanta grande esperienza sono la soluzione tecnicamente più idonea per essere accoppiata alla generazione di energia da fonti rinnovabili, caratterizzate da forti variazioni tra domanda e offerta.

A seconda delle condizioni locali e del tipo di ricarica attuata (‘on-the-go’ oppure ‘di destinazione’), i punti di ricarica includeranno batterie con oltre 100kWh di capacità per facilitare i servizi VGI, batterie second-life per garantire una configurazione efficace in termini di costi e una fonte di energia rinnovabile aggiuntiva grazie a pannelli solari integrati nelle pensiline.

L’investimento è importante e quantificabile tra i 100 e i 140.000 € per punti di ricarica integrato.

Divisione delle competenze

Incaricata di offrire un portafoglio completo di prodotti, servizi e tecnologie per la mobilità elettrica, compresa la tecnologia VGI saranno compito di Free2Move eSolutions.

Le microreti, le tecnologie di accumulo energia e interconnessione della rete, compresa l’integrazione del sistema elettrico, l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e le capacità di sviluppo, che saranno invece forniti da NHOA.

NHOA: Stellantis c’è

Essendo in Free2Move eSolutions, Stellantis supporterà il Progetto Atlante offrendo nella prima fase d’avvio del progetto, la più critica, una base clienti importante che comprende la rete di concessionari e altri partner che saranno incentivati a fidellizzarsi per garantire un alto tasso di utilizzo delle infrastrutture e una riduzione dei tempi di ammortamento.

L’investimento, che supererà i 200 milioni di €, come definito nel Masterplan 10x e nelle Ambizioni Strategiche di NHOA, non lascia spazio a incertezze sul piano di rientro.