Mitsubishi Space Star MY2016: giapponese dal pollice verde

Mitsubishi Space Star

Mitsubishi Space Star MY2016: giapponese dal pollice verde – La Casa giapponese sferra l’attacco alla mobilità ecosostenibile presentando, al fianco della citycar elettrica i-Miev, una versione completamente aggiornata della compatta Space Star.

Sono ben 50 anni che la Casa giapponese investe in tecnologie a basso impatto ambientale come l’elettrico. Un investimento che ha portato ad oggi alla definizione di una Urban Green Mobility cioè ad una strategia di progettazione e di produzione legata alla mobilità ecofriendly. Tale strategia “verde” prevede tre importanti aree di intervento: puntare sempre più su motorizzazioni ad energie alternative, come l’elettrico puro e gli ibridi plug-in; ridurre e razionalizzare il numero di piattaforme, per una conseguente riduzione di pesi e dimensioni; aumentare senza sosta l’efficienza dei motori endotermici, sia MIVEC che ClearTec.

Mitsubishi Space Star

Esterni: la entry level di segmento B, lunga 3.795 mm, si rifà il trucco puntando su un’estetica più appariscente e su una maggiore qualità percepita in stile premium sia negli esterni che negli interni. A primo sguardo si notano subito il nuovo frontale formato da cofano motore, griglia, paraurti e fari a LED tutti di rinnovata concezione ed impreziositi da abbondanti cromature che ne esaltano il risultato finale. Di lato saltano subito agli occhi i nuovi cerchi in lega e, finalmente, le maniglie delle porte ed i coperchi degli specchi sono in tinta con la carrozzeria. Anche il posteriore si rinnova grazie all’inedito paraurti corredato di riflettori e nervature e grazie ai moderni fari a LED a forma di C e che  accentuano l’impressione di un veicolo più largo e ribassato.

Mitsubishi Space Star

Interni: anche negli interni è percepibile una ventata di freschezza ed una crescita di qualità in stile premium. La plancia è ora tutta nuova con profili cromati, i sedili e la tappezzeria adottano tessuti soft touch più esclusivi, il volante è stato sostituito con un modello più elegante in pelle e la radio implementa ora la tecnologia DAB. Il telaio e l’assetto hanno subito qualche aggiornamento in modo da rendere la Space Star più piacevole da guidare anche fuori dall’ambito cittadino. Sono state, infatti, ricalibrate la taratura delle molle e la forza di smorzamento degli ammortizzatori, dando maggiore rigidità al frontale per migliorare manovrabilità e stabilità e ridurre il rollio della scocca. La compatta di Mitsubishi, per accedere a una mobilità a basso impatto ambientale, si affida alla nuova piattaforma versatile Global Small, ad un’aerodinamica avanzata (Cd = 0,27) e ad una strategia dei pesi con ottimizzazione strutturale e largo uso di acciaio ad alta resistenza alla trazione che hanno permesso di ottenere un peso minimo di 845 kg. La vettura è stata allungata di 85 mm in modo da ottimizzare il flusso d’aria sull’anteriore e in coda ma è comunque riuscita a mantenere la generale compattezza di una citycar di ingresso al segmento B.

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Allestimenti e motorizzazioni: due gli allestimenti disponibili, Invite e Intense. Il primo, entry level, è finalizzato all’abbattimento dei costi. Il secondo, full optional, punta ad una clientela più premium. Tre, invece, le motorizzazioni: si parte dal 1.0 litri benzina da 71 CV,si passa al 1.0 litri bifuel benzina/GPL sempre da 71 CV e si arriva al 1.2 litri benzina da 80 CV. Merito di motori MIVEC ClearTec tre cilindri molto efficienti la compatta giapponese si accontenta di soli 4,0 litri ogni 100 chilometri nel ciclo combinato riducendo le emissioni di CO2 ad appena 92 grammi al chilometro.

Mitsubishi Space Star

Prezzi: i prezzi partono dai 12.490 euro per la 1.0 benzina Invite e 14.140 euro per la 1.0 benzina/GPL Invite. Proseguono con i 15.450 euro per la 1.0 benzina Intense e con i 16.600 euro per la 1.2 benzina Intense. Terminano con la 1.0 benzina/GPL Intense da 17.100 euro. Compresi nel prezzo: 5 anni di garanzia o 100.000 chilometri e 5 anni di assistenza stradale e servizio mobilità. Fin da subito sarà disponibile una promo di lancio valida però solo sulla 1.0 benzina Invite che consiste in un prezzo base di 7.990 euro più oneri finanziari che consistono in una copertura furto e incendio, una mini casco e una clausola Credit Life. All’acquisto l’anticipo sarà zero e l’importo potrà quindi essere interamente finanziato. L’offerta durerà fino a fine giugno 2016.

Mitsubishi Space Star

Alla guida: la compatta giapponese si è dimostrata gradevole sia nei percorsi cittadini che in quelli extraurbani o autostradali. L’insonorizzazione è buona, il setup delle sospensioni è azzeccato e le asperità vengono filtrate in modo ottimale donando quel comfort di qualità superiore rispetto alle classiche cittadine. Il motore non fa mai sentire la sua voce e consuma poco. Nelle ripartenze risponde bene e non risulta mai fiacco. Solo quando si cerca di allungare un po’ o in un sorpasso autostradale allora si percepisce la mancanza di qualche cavallo in più. La frizione, molto morbida anche per le caratteristiche della vettura, non risulta stressante per il costante impiego nelle manovre cittadine, ma allo stesso tempo trasmette strane sensazioni se si affrontano percorsi che richiedono velocità più elevate. Lo sterzo, anch’esso molto morbido e dal ridotto raggio di sterzata, consente manovre in spazi ristretti senza nessuna fatica .