Mini Pacesetter, la safety car elettrica che anticipa il futuro

La nuova one-off Mini Pacesetter anticipa linee e contenuti delle prossime Mini elettriche ad alte prestazioni

Novità all’orizzonte per la gamma elettrica di Mini, che dopo la Cooper SE potrebbe presto allargarsi con l’ingresso a listino di un’inedita versione ad alte prestazioni. Ad anticiparne le linee e i contenuti è la nuova Mini Pacesetter, una one-off messa a punto dal costruttore di origini inglesi per essere utilizzata come safety car nel Campionato di Formula E. La nuova elettrica sportiva di Mini farà il suo debutto in pista all’E-Prix di Roma il 10 aprile.

Aerodinamica 3D

Sviluppata sulla base della Mini Cooper SE, la nuova Mini Pacesetter anticipa linee e contenuti dei prossimi modelli elettrici ad alte prestazioni non soltanto di Mini, ma anche di BMW. A livello estetico la Pacesetter eredita molte delle componenti che hanno debuttato poco tempo fa sulla più cattiva delle Mini, la GP. Il frontale presenta grandi prese d’aria che, tuttavia, sono per lo più carenate. Sulle fiancate spiccano i grandi passaruota molto pronunciati, mentre la coda è dominata oltre che dalla grande ala posta sopra il lunotto, anche da un vistoso estrattore. Particolare il fatto che buona parte delle nuove appendici aerodinamiche del modello siano state realizzate utilizzando la tecnica della stampa 3D.

Stessa potenza, meno peso

A livello tecnico le novità della Mini Pacesetter sono minime rispetto alla Mini Cooper SE. Il powertrain, infatti, è rimasto lo stesso, caratterizzato da un motore elettrico con una potenza massima di 184 CV, per 280 Nm di coppia. A cambiare sono i dettagli. Le carreggiate sono state allargate di 1 centimetro, mentre i freni sono direttamente ripresi dalla Mini GP. Ma dove i tecnici Mini sono intervenuti di più è negli interni. Qui è stato tolto tutto il superfluo, abbattendo il peso di 130 kg, fermando così l’ago della bilancia a 1.230 kg. La cura dimagrante ha permesso di abbassare il tempo sullo 0-100 km/h da 7,3 secondi a 6,7 secondi.