Chi l’ha detto che un’auto elettrica non può essere anche sportiva? Sul mercato esistono già diversi esempi di auto ad alte prestazioni 100% elettriche. Basti pensare alla Porsche Taycan, giusto per fare un esempio. La transizione energetica verso fonti di alimentazione “green” è un processo al quale nemmeno i produttori di auto pensate per i puristi della guida possono sottrarsi. Ecco perché, anche Mini, è oggi al lavoro su una versione completamente elettrica della John Cooper Works.
Estetica da GP
Di lei si sa ancora molto poco. Recentemente è stato avvistato un prototipo della nuova Mini John Cooper Works elettrica nel corso di alcuni test sul circuito del Nurburgring. L’estetica è quella della serie limitata GP, ma con qualche piccola differenza. Nella parte anteriore, infatti, la grande calandra qui è carenata, riprendendo le forme di quella della Mini Cooper SE. Nel posteriore, invece, l’assenza del doppio terminale di scarico ha lasciato un buco al centro dell’estrattore. Inedito è poi l’impianto frenante di grandi dimensioni con pinze gialle.
Verso i 300 CV?
Nessuna notizia per il momento riguardo il powertrain della nuova Mini John Cooper Works elettrica, ma è possibile fare qualche supposizione. La Mini Cooper Se è alimentata da un pacco batterie da 33 kWh per una potenza di 184 CV. Numeri che la pongono sullo stesso piano prestazionale della Cooper S. Naturale dunque aspettarsi dalla Mini John Cooper Works elettrica una potenza intorno ai 230 CV. Ma il fatto che i tecnici Mini abbiano scelto una carrozzeria che rimanda alla GP potrebbe portare a pensare che il powertrain scelto per la Mini John Cooper Works elettrica possa arrivare a potenze nell’ordine dei 300 CV. Per il momento, non possiamo fare altro che aspettare.