Arriva il momento della svolta per Mini. Il momento di cambiare rotta tanto dal punto di vista dello stile, quanto da quello dei contenuti. E così, a fare da antipasto a quello che sarà il futuro del marchio arriva lei: la nuova Mini Aceman. Si tratta per il momento di una concept car, che anticipa però tutti quelli che saranno i contenuti e in generale l’approccio ai prossimi modelli firmati Mini.
Mini Aceman: un’occhiata al domani
La Mini Aceman, interpreta tutti quelli che sono i trend oggi più forti nel mondo dell’automobile. Si tratta infatti di un Suv alimentato da un powertrain completamente elettrico. Ma della batteria e del motore non si sa ancora nulla. Possiamo dunque osservarla per intuire quello che sarà il prossimo linguaggio stilistico di Mini. Nel frontale la grande calandra sparirà per lasciare posto ad un segmento luminoso al centro del muso, mentre a portare aria al powertrain provvederanno solo delle piccole aperture nella parte bassa del paraurti. Molto particolare il posteriore, dove a dominare la scena sono i gruppi ottici che offrono una firma luminosa a Led personalizzabile dal conducente. Elemento fino ad ora già visto su modelli come l’Audi Q4 e-tron.
Mini Aceman: interni “green”
Anche gli interni sono del tutto inediti. La Mini Aceman punta su rivestimenti ecosostenibili, rinunciando alla pelle e a qualsiasi tipo di cromatura. L’abitacolo sfoggia un look molto minimal, con la plancia e parte dei pannelli delle portiere sui quali possono essere proiettate alcune informazioni del sistema di infotainment. Questo, nasce su una piattaforma open source e non deriva dai sistemi attualmente in uso alle moderne BMW e Mini.