
Mercedes, Google e Carofiglio. Sono sempre più diversificate (e sofisticate) le modalità e le strategie scelte dalle Case automobilistiche per comunicare le ultime novità di prodotto ai propri clienti. E per raccontare, in una forma che risulti davvero efficace, il proprio know-how e il proprio patrimonio di competenze, capacità tecnologiche e innovazione. Mercedes ha scelto una soluzione inedita e, proprio per questo particolarmente intrigante, per veicolare i principi che sono alla base della tecnologia della trazione integrale 4MATIC: ha “ibridato” la tecnologia con l’emozione, la cultura con l’innovazione. Come? Rivolgendosi a Google per quanto riguarda l’aspetto tecnologico e a Gianrico Carofiglio, scrittore di grande successo, commissionandogli un racconto adattivo, intitolato “La forma delle nuvole” e disponibile al link https://4matic-adaptivestory.mercedes-benz.it
UN RACCONTO ADATTIVO
Proprio come la tecnologia 4MATIC, che permette ai vari modelli della Casa di Stoccarda di adattarsi in tempo reale alle mutate condizioni stradali e meteorologiche, per garantire sempre la massima sicurezza e il piacere del viaggio, il racconto “La forma delle nuvole” è un’adaptive story digitale, capace di uniformarsi ai diversi contesti in cui viene letto, regalando al lettore esperienze sempre nuove e l’inedita sensazione di cambiare in corsa. Il racconto scritto da Carofiglio è, cioè, in grado di cogliere, attraverso il device del lettore, informazioni come il luogo, l’ora, il giorno e persino le condizioni atmosferiche del momento in cui ci si trova ad interagire con il libro, integrandole nello storytelling. In questo modo, grazie anche all’integrazione di elementi visivi e dinamici, ogni lettore ha l’opportunità di vivere un’esperienza unica, ritrovando se stesso e il mondo che lo circonda nella storia che sta leggendo.
PAROLA D’ORDINE: INNOVAZIONE
Afferma Cesare Salvini, direttore marketing di Mercedes-Benz Italia: “L’innovazione è il principale driver in tutte le nostre strategie, per puntare sempre alla Best Customer Experience. È un elemento centrale che trova la sua realizzazione anche attraverso la collaborazione di protagonisti della trasformazione digitale come Google, che ci ha permesso di veicolare in un modo assolutamente nuovo e coinvolgente i principi alla base della tecnologia della trazione integrale 4MATIC. Grazie alle tecnologie innovative, le auto sono i veri robot di oggi e pongono l’uomo al centro di tutto”.
GIANRICO CAROFIGLIO
Già magistrato (è stato sostituto procuratore alla Direzione distrettuale antimafia di Bari) e parlamentare, Gianrico Carofiglio è da diversi anni uno scrittore affermato. I suoi libri (racconti, romanzi e saggi) occupano da sempre i primi posti delle classifiche dei best seller e sono tradotti in tutto il mondo. Carofiglio, classe 1961, ha inventato il popolarissimo personaggio dell’avvocato Guido Guerrieri, cui è stata dedicata una serie televisiva di successo. Tra le sue pubblicazioni più recenti ricordiamo il racconto “La doppia vita di Natalia Blum” raccolto nell’antologia “Crimini italiani, Cocaina”, con Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo (Stile libero 2013), “Una mutevole verità” (Stile libero 2014), “La regola dell’equilibrio” (Stile Libero 2014 e Super ET 2016) e “Passeggeri notturni” (Stile Libero 2016). “L’estate fredda” (Stile Libero) è la sua ultima fatica letteraria. Che tipo di automobilista è Carofiglio? “Sono piuttosto disciplinato e possiedo solo una Smart, che uso a Bari (la sua città natale). A Roma mi muovo diversamente, spesso ricorrendo al servizio di car sharing. Guardo con interesse alle tecnologie green come la trazione ibrida e quella elettrica e mi affascinano le tecnologie legate alla sicurezza dell’auto, perché ritengo che trasmettano a chi si trova al volante una sensazione di consapevolezza dei propri gesti. Mi piace il cambio automatico, ma non la guida autonoma e non amo eccedere con la velocità”. Ha mai commesso qualche trasgressione? “Qualche divieto di sosta sì, lo ammetto. Ma non ho mai perso punti dalla patente”.