Era il 1997 quando Mercedes introdusse il primo SUV che combinava eleganza e lusso alle caratteristiche di un fuoristrada con la gestione elettronica della trazione 4ETS. Si chiamava ML ed è arrivato fino a oggi passando attraverso varie generazioni evolutive. Dal 2015 si chiama GLE per seguire l’ammodernamento dei nomi della gamma dei modelli Mercedes ma mantiene lo spirito e il cuore offroad all’interno di un involucro basato sul moderno e sul lusso. Quest’anno siamo arrivati alla quarta generazione, presentata a fine 2018, e il SUV tedesco si rinnova completamente, come vi abbiamo già raccontato.
Nel corso del test drive abbiamo avuto la possibilità di provare due versioni del SUV tedesco completamente diverse tra loro, e non solo nell’alimentazione, ovvero la 300d e la 450. La prima è spinta dal più piccolo dei motori diesel. Si tratta di un 4 cilindri da 2 litri in grado di erogare una potenza massima di 245 CV (41 CV in più rispetto al vecchio 250d) e una coppia massima di 500 Nm. Un motore che sposa l’efficienza e la riduzione dei consumi a scapito di una performance non sempre degna di nota, considerando anche il notevole peso della vettura che si attesta sui 2.170 chilogrammi.
La 450 invece monta un motore benzina a 6 cilindri in linea da 3 litri da 367 CV e 500 Nm accoppiato ad un alternatore-starter da 22 CV e 250 Nm di coppia che completa il sistema mild-hybrid. Un motore completamente diverso da quello diesel in termini di erogazione e linearità della coppia erogata e che riesce a spingere bene anche ad alti regimi. Il cambio automatico 9G-tronic è presente di serie in tutte le motorizzazioni così come la trazione integrale 4Matic che, solo nei propulsori a 6 cilindri, viene arricchita con la ripartizione della coppia completamente variabile mentre nelle varianti diesel a 4 cilindri viene ripartita fino al 50/50 tra anteriore e posteriore.
Tornando alle vetture provate, la 450 offre un livello di comfort notevole grazie all’E-Active Body Control, il sistema opzionale che, combinato alle sospensioni pneumatiche Airmatic, garantisce anche un livello di handling superiore, grazie alla regolazione indipendente degli ammortizzatori di ogni singola ruota, al sistema di inclinazione dinamica Curve e al Road Surface Scan che, grazie a sensori e telecamere posti nella parte anteriore del veicolo, setta i parametri di durezza e morbidezza in base a cosa stiamo per incontrare. Parlando di prezzi, la 300d parte da 69.153 euro nell’allestimento Executive mentre la 450 parte da 77.815 euro.
Da segnalare che, nel 2020, arriverà sul mercato la nuova motorizzazione ibrida plug-in 350de che prevede un motore elettrico da 100 kW, posizionato nel basamento dell’unita termica, affiancato al motore a gasolio da 194 CV per generare una potenza complessiva di 320 CV e 700 Nm di coppia. Il tutto verrà alimentato da una batteria agli ioni di litio da 31,2 kWh che garantirà un’autonomia in elettrico fino a 100 chilometri. Per i prezzi di questa interessante variabile ‘eco’ bisogna attendere il mese di dicembre 2019.
