Mercedes e Sauber: nel 1990 insieme vincenti nel Gruppo C

Sauber-Mercedes C11

Nel 1990 il team Sauber-Mercedes vinse otto gare su nove del Campionato Mondiale per Vetture Sport Gruppo C, ripetendo il successo ottenuto nel 1989.

Jean-Louis Schlesser e Mauro Baldi, alla guida della Mercedes-Benz C11 vinsero il campionato piloti seguiti da Jochen Mass, secondo anche nel 1989 alla guida della C 9 schierata dal Team Sauber-Mercedes che vinse il campionato Marche.

Il ritorno delle Frecce d’Argento Mercedes

Come tradizione, le C9 e C11 del team tedesco-svizzero erano verniciate argento. Un ritorno, poiché le imbattibili Mercedes degli anni ’50 erano conosciute come le ‘Frecce d’Argento’ proprio per la loro colorazione.

Fu il professor Werner Niefer, l’allora presidente della Mercedes-Benz AG e vicepresidente di Daimler-Benz AG che prese l’iniziativa di cambiare il colore da blu scuro ad argento, proprio per evocare il passato vincente.

Sauber-Mercedes C11
Pit stop della Sauber-Mercedes C 11 Gruppo C durante il “Trofeo F. Caracciolo” a Monza il 29 aprile 1990. Il terzo da destra è Leo Ress, designer Sauber (Foto Mercedes-Benz).

La C11 era la logica evoluzione della fortunata C9, che vinse la leggendaria 24 Ore di Le Mans nel 1989.

Motore Mercedes, telaio Sauber

Il telaio in fibra di carbonio fu realizzato presso la Sauber di Hinwil (Svizzera) sotto la direzione di Leo Ress. Esso contribuiva in maniera determinante a contenere il peso a vuoto negli 870 kg senza nulla perdere in rigidezza.

Mauro Baldi col numero 1 vinse il “Trofeo F. Caracciolo” a Monza il 29 aprile 1990 in coppia con Jean-Louis Schlesser (Foto Mercedes-Benz).

Alla Mercedes-Benz il team diretto da Hermann Hiereth lavorò sul motore M119, un V8 turbo quattro valvole per cilindro di 5.0 litri che arrivò a sviluppare fino a 924 CV, anche se in condizioni di gara, per la massima affidabilità, la potenza fu limitata a 730 CV.

Sauber-Mercedes C11
Il via del ‘Shell BRDC Empire Trophy’ a Silverstone il 20 maggio 1990. In testa la C11 di Jean-Louis Schlesser-Mauro Baldi (Foto Mercedes-Benz).

Ragazzi di successo

Per la stagione 1990, il direttore sportivo della Mercedes-Benz Jochen Neerpasch volle che agli esperti Jean-Louis Schlesser, Mauro Baldi e Jochen Mass fossero affiancati alcuni giovani piloti promettenti. Per questo scelsero i primi tre classificati del campionato tedesco di Formula 3, ovvero Heinz-Harald Frentzen, Michael Schumacher e Karl Wendlinger.

Dai primi test a Le Castellet a fine 1989 Peter Sauber ricavò ottime impressioni: “Frentzen era il più veloce, Schumacher era di poco più lento ma costante nel passo e inoltre era estremamente attratto dalla tecnologia. Wendlinger era il più cauto e si preoccupava soprattuto di non fare danni”.

Cambio di piloti: Jochen Mass e Karl Wendlinger si alternano nella ‘Coupes de Spa’ disputata a Spa-Francorchamps il 3 giugno 1990 (Foto Mercedes-Benz).

Nel 1990 i tre giovani piloti hanno iniziato come partner di Jochen Mass. Gli equipaggi Mass-Wendlinger e Mass-Schumacher hanno vinto ciascuno una gara del mondiale e sono diventati gradi campioni. Michael Schumacher ha vinto sette titoli mondiali in Formula 1. Heinz-Harald Frentzen ha vinto tre Gran Premi e nel 1993 si è classificato secondo nel mondiale di Formula 1. Karl Wendlinger ha debuttato in Formula 1 nel 1993 con la Sauber a Kyalami e oggi è ambasciatore del marchio AMG e istruttore presso la AMG Driving Academy.

Sauber-Mercedes C11
Il team Mercedes-Benz Gruppo C in occasione della ‘Player’s Ltée Mondial’ sul Circuito Gilles Villeneuve a Montreal il 23 settembre 1990. A destra la Mercedes-Benz C 11 Group C dei vincitori Jean-Louis Schlesser-Mauro Baldi, a sinistra la C 11 di Jochen Mass-Karl Wendlinger (Foto Mercedes-Benz).