Tempo di novità in casa Mercedes che ad un anno di distanza dal lancio dell’ultimo restyling della grande Classe V, torna a mettere le mani sulla sua multispazio mettendo a punto anche per questo modello le sospensioni Airmatic. Il nuovo assetto a controllo elettronico è stato appositamente messo a punto per la Classe V, studiando ad hoc i diversi setup.
Due valvole per ammortizzatore
Le sospensioni Airmatic per la Mercedes Classe V sono dotate di un sistema di controllo a gestione elettronica, che permette di modificare in maniera dinamica non solo l’altezza da terra della vettura, ma anche la risposta stessa di ogni singola sospensione durante la marcia. Questo è possibile grazie al doppio controllo degli ammortizzatori basato sulla selezione delle frequenze. Ogni ammortizzatore è dotato di due valvole supplementari che operano tanto in estensione quanto in compressione. Questo permette di migliorare non soltanto il comfort di marcia, ma anche l’efficienza della Classe V.
Tre altezze diverse
Nelle modalità Comfort e Manual, infatti, la Classe V resta alla sua altezza standard fino a 110 km/h. Oltre tale velocità la vettura si abbassa di 10 millimetri, migliorando l’handling e il CX della vettura, a tutto vantaggio dei consumi. In modalità Sport, invece, l’auto scende di 10 millimetri anche al di sotto dei 110 km/h per migliorare la guidabilità . L’ultima modalità disponibile è quella Lift che permette alla vettura di “salire” di 35 millimetri fino a 30 km/h per affrontare anche i tratti di strada più dissestati.
Le posizioni dell’assetto Airmatic
- Comfort e Manual: -10 mm oltre i 110 km/h
- Sport: -10 mm
- Lift: +35 mm fino a 30 km/h
