Mercedes-Benz e il Gruppo Daimler sempre più verso l’elettrificazione. Nel prossimo quinquennio arriveranno due nuove piattaforme e un sistema operativo sviluppato in-house.
Elettrificazione e software proprietario
Sono queste le due parole d’ordine della strategia del Gruppo Daimler, che guarda al prossimo futuro con la volontà di crescere ancora nel mercato del lusso.
Ambition 2039
Un percorso scritto nel programma Ambition 2039 che ritroviamo nelle parole di Ola Källenius, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Daimler e Mercedes-Benz: “Attraverso questa nuova strategia sottolineiamo il nostro chiaro impegno per la completa elettrificazione del nostro portafoglio di prodotti e la determinazione a garantire che tutto il nostro ciclo produttivo sia completamente a emissioni zero”.
Per passare dalla teoria alla pratica, sono in fase di sviluppo due nuove piattaforme modulari, la prima si chiama EVA (Electric Vehicle Architecture) ed è dedicata ai veicoli elettrici dei segmenti superiore, la seconda si chiama MMA (Mercedes-Benz Modular Architecture) ed è pensata per le auto compatte e di medie dimensioni.
Due piattaforme chiamate ad aumentare l’efficienza industriale del Gruppo Daimler, grazie all’elevata condivisione, agi investimenti controllati e alla continua diminuzione dei costi dei sistemi di batterie.
Entro il 2030, il portafoglio elettrificato sarà gradualmente espanso, fino a raggiungere una quota superiore al 50% sul totale dei prodotti e nello stesso periodo il numero di varianti di motori a combustione diminuirà del 70%.
Electric First
Nell’ambito della strategia Electric First il prossimo anno debutteranno la nuova EQA, l’EQS e l’EQS AMG, mentre all’inizio del 2022 sono attese la EQB e la EQE. La EQS, in particolare, sarà la prima vettura realizzata sulla nuova architettura EVA e avrà un’autonomia di oltre 700 km (omologata WLTP). Sarà seguita dall’EQE, dall’EQS-SUV e dall’EQE-SUV, mentre dal 2025, arriveranno i primi modelli basati sull’architettura MMA.
La prossima generazione di motori elettrici, inoltre, sarà sviluppata internamente e sarà caratterizzata da inverter sofisticati; l’azienda, infatti, sta compiendo enormi passi avanti nella tecnologia delle batterie, con la ricerca e lo sviluppo di batterie prodotte ‘in house’ con partnership con i principali player strategici quali CATL, Farasis e Sila Nano.
Tutto questo senza dimenticare la collaborazione con Geely, con cui è stato recentemente annunciato l’accordo per lo sviluppo di un sistema di propulsori specifico per le applicazioni ibride.
Sistema operativo MB.OS
Parlando invece di software, Mercedes-Benz ha annunciato il debutto di un sistema operativo proprietario MB.OS, sviluppato internamente in casa, il cui lancio è previsto nel 2024.
Il suo scopo è quello di centralizzare il controllo di tutte le aree del veicolo e delle diverse interfacce utente, rendendo la user experience più veloce e gli aggiornamenti più semplici. Il tutto con un’architettura scalabile per contenere i costi di sviluppo.
Infine, diventeranno sempre più importanti i sub-brand del Gruppo Daimler, ovvero AMG e Maybach e ma anche la “Classe G” verrà gestita separatamente.
Già dal 2021 l’elettrificazione diventerà, infatti, un elemento chiave delle prestazioni di Mercedes-AMG e allo stesso tempo si intensificheranno i legami con la Formula 1.
Anche Mercedes-Maybach perseguirà obiettivi globali, raddoppiando i volumi e diventando elettrico, così come la Classe G, che aumenterà la propria capacità produttiva ed entrerà nell’era della mobilità a zero emissioni.
Con il marchio EQ, Mercedes-Benz continuerà a rivolgersi ad un pubblico nuovo, con prodotti all’avanguardia ad alta tecnologia, costruiti su architetture elettriche dedicate.