GLC, che rappresenta il SUV più accessibile della gamma Mercedes-Benz, oggi si rinnova e avvicina nel design i modelli più importanti della Casa della Stella.
Lo ha ribadito Gorden Wagener, Chief Design Officer di Mercedes-Benz AG: “Nuova GLC porta avanti la nostra filosofia di design della ‘sensual purity’ e, come l’intera gamma di SUV, comunica intelligenza ed emozione”.
“Con la sua bellezza e straordinarietà diamo espressione al ‘modern luxury’ di Mercedes-Benz”.
Cx 0,29: – consumi + comfort
Nella configurazione aerodinamica migliore, la Nuova GLC ha un Cx di 0,29, leggermente inferiore a quello del modello precedente (0,31).
Un progresso di cui possono beneficiare i consumi, considerando la tipologia di veicolo.
L’analisi aerodinamica ha portato anche al contenimento dei fruscii connessi, a vantaggio del comfort. Ciò è stato possibile utilizzando software di simulazione CFD (Computational Fluid Dynamics) e verificando i risultati sul veicolo nella galleria del vento aeroacustica.
Nuova GLC vanta una grande silenziosità di marcia, con sonorità piacevoli e fruscii aerodinamici e di rotolamento molto ridotti.
Questo risultato è merito dell’ottimizzazione acustica della scocca e del raffinato isolamento acustico.
Tra gli accorgimenti adottati per migliorare l’isolamento acustico ricordiamo la pellicola insonorizzante nel parabrezza di serie e la vetratura atermica e acusticamente isolante disponibile a richiesta.
Motori benzina e diesel, tutti ibridi
La gamma monta motori a quattro cilindri sia a benzina sia a gasolio, tutti appartenenti alla famiglia modulare FAME (Family of Modular Engines) combinati con un motore elettrico.
Quattro adottano la tecnologia mild hybrid con alternatore-starter integrato (ISG) di seconda generazione.
Il sistema, alimentato a 48 V, consente funzioni come il sailing, l’effetto boost o il recupero di energia che ottimizzano i consumi.
L’ISG contribuisce a un avviamento silenzioso e quasi impercettibile al guidatore, specie nei cicli start&stop.
Ottima per i consumi la funzione sailing, una sorta di moderna e tecnologica ‘ruota libera’ della bicicletta.
Tre motorizzazioni adottano la tecnologia ibrida plug-in con potenza massima di sistema pari a 280 kW (381 CV), coppia di 750 Nm e autonomia elettrica che, come tradizione Mercedes per questi powertrain, supera i 100 chilometri (WLTP).
Il programma di marcia Hybrid è stato ulteriormente implementato per rendere in qualche modo ‘intelligente’ l’utilizzo della modalità elettrica.
Nelle aree urbane, ad esempio, il sistema dà la priorità alla guida elettrica, ma quando richiesto i 100 kW e 440 Nm elettrici assicurano un’elevata brillantezza di guida.
In frenata, la Nuova GLC impiega un servofreno elettromeccanico indipendente dalla depressione del motore che, a seconda della situazione di marcia, regola automaticamente il passaggio tra i freni idraulici e il recupero di energia.
La batteria, sviluppata da Mercedes-Benz ha una capacità di 31,2 kWh. Con il caricabatteria in corrente continua da 60 kW (a richiesta) la ricarica completa avviene in 30′.
La ricarica standard in CA in corrente il caricabatteria di serie da 11 kW consente una ricarica in circa 3 ore da Wallbox casalingo (compatibilmente con la potenza contrattuale installata).
Sospensioni: dietro si può avere l’asse sterzante
La Nuova GLC adotta all’anteriore una sospensione a quattro bracci e al posteriore una multilink.
A richiesta è disponibile il pacchetto che comprende le sospensioni pneumatiche AIRMATIC e l’asse posteriore sterzante.
L’AIRMATIC è dotato di regolazione attiva del freno in estensione e compressione. I modelli ibridi plug-in montano di serie sull’asse posteriore sospensioni pneumatiche e sistema di regolazione del livello.
Il pacchetto Offroad (sempre optional) consente un’altezza libera dal suolo aumentata di 20 mm e la protezione del sottoscocca completa.
Sempre a richiesta, Nuova GLC può essere dotata dell’asse posteriore sterzante e del rapporto di trasmissione dello sterzo più diretto sull’asse anteriore.
L’angolo di sterzata sull’asse posteriore che arriva fino a 4,5° consente un diametro di volta di 10,9 m, ridotto di 90 cm.
A velocità inferiori a 60 km/h, le ruote posteriori sterzano in controfase rispetto alle ruote anteriori. In questo modo il passo si accorcia virtualmente in funzione della situazione, e la vettura diventa più maneggevole e agile.
Oltre i 60 km/h le ruote posteriori sterzano fino a 4,5° nella medesima direzione di quelle anteriori. Il passo si allunga virtualmente per una maggiore stabilità di marcia e più sicurezza alle velocità elevate, nei cambi di corsia rapidi o in caso di brusche manovre di scarto.
Nuova GLC: brillante anche offroad
La Nuova GLC conferma la predisposizione per la guida in terreni accidentati.
Il programma offroad e il sistema DSR (Downhill Speed Regulation) sono di serie, inoltre i modelli plug-in consentono la guida offroad esclusivamente elettrica.
Il principale vantaggio è quello di poter disporre della coppia di 440 Nm già allo spunto e di poterla modulare in ogni istante.
Inoltre poiché la guida offroad, solitamente lenta, richiede una potenza relativamente bassa, anche nel fuoristrada più difficile è possibile guidare a lungo in modalità esclusivamente elettrica.
FOTO © Mercedes-Benz AG