Mercedes-Benz: gli anniversari del 2022

La Mercedes-Benz 300 SL (W 194) alla 24 Ore di Le Mans del 1952. La vettura n.20 è la seconda classificata di Theo Helfrich/Helmut Niedermayr; la n.22 è quella della coppia Karl Kling/Hans Klenk. (Photo Mercedes-Benz Classic Archive)

Con la sua lunga storia costellata di successi è logico che Mercedes-Benz ogni anno si trovi a celebrare qualche importante anniversario.

Nell’ambito del prodotto, nel 2022 sono almeno tre gli avvenimenti che vale la pena ricordare:

70 anni della Mercedes-Benz SL (W194)

Fu infatti il 12 marzo 1952 che Mercedes-Benz presentò un’auto da competizione che sarebbe divenuta un’icona del marchio.

Il luogo era l’autostrada A81 nei pressi di Stoccarda, la vettura la 300 SL.

La 300 SL (W194) segnò il ritorno della Stella a Tre Punte alle competizioni sportive dopo il difficile dopoguerra tedesco.

Già nell’anno del debutto la 300 SL ottenne numerosi successi sportivi, quali le doppiette al Gran Premio di Berna, alla 24 Ore di Le Mans e alla Carrera Panamericana in Messico. Oltre a questo quattro SL 300 si classificarono ai primi quattro posti nel Gran Premio del Giubileo del Nürburgring.

La Mercedes-Benz 300 SL (W194) ripresa nel corso delle prove per la 24 Ore di Le Mans del 1952. Il freno aerodinamico non fu utilizzato in gara. (Photo Mercedes-Benz Classic Archive)

Il motore era un 6 cilindri in linea di 3.0 litri derivato da quello della Typ 300 (W186). Siglato M194 erogava 175 CV.

Per il telaio fu scelta una struttura tubolare estremamente leggera ma rigida torsionalmente su cui fu applicata una carrozzeria aerodinamica in lega leggera su cui furono applicate le caratteristiche porte ad ali di gabbiano incernierate sul tetto.

Una pubblicità che presenta la 300 SL al Paris Motor Show dell’ottobre 1952. (Photo Mercedes-Benz Classic Archive)

Nel 1954 la 300 SL diede vita alla versione stradale che segnò l’ingresso della Mercedes-Benz nel settore della supercar di serie, seppur limitata e di costo elevato.

Siglata W198, la 300 SL ‘Gullwing’ (ala di gabbiano) fu prodotta dal 1954 l 1957.

50 anni della Classe S (W116)

Facciamo un salto di vent’anni e nel settembre del 1972, Mercedes-Benz presenta al pubblico una nuova generazione di veicoli di alta gamma.

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La Mercedes-Benz 280 SE (W116). (Photo Mercedes-Benz Classic Archive)

Nasceva 50 anni fa la Classe S una serie di modelli W116 che prosegue con criteri di massima modernità la tradizione Mercedes nelle grandi berline di lusso.

La Mercedes-Benz 450 SEL del 1975, modello top della gamma 116 presentato nel 1975. Montava un motore V8 di 6.9 litri siglato M100. (Photo Mercedes-Benz Classic Archive)

La nuova Classe S racchiude un sofisticato pacchetto di innovazioni tra cui vale la pena citare il serbatoio del carburante protetto dalle collisioni, il volante di sicurezza a quattro razze, i grandi fari, gli indicatori di direzione ben visibili e le luci posteriori con nervature ne preservano l’efficienza evitando l’accumulo dello sporco.

Con la 300 SD del 1977 Mercedes-Benz avvia il periodo dei diesel (di fatto un turbodiesel)  sui modelli di alta gamma, pur se inizialmente limitati al mercato statunitense.

Dal 1978 Classe S è la prima vettura di serie al mondo ad essere dotata di ABS ormai da anni diventano uno standard e bandiera della sicurezza attiva.

40 anni della ‘Baby Benz’ (W201)

L’8 dicembre 1982 è la volta della presentazione delle berline compatte Mercedes-Benz 190 e 190 E.

La Baby Benz, come fu subito affettuosamente chiamata la W201, andò a completare la gamma nella parte bassa creando quella che oggi è conosciuta come Classe C.

La Mercedes-Benz 190 del 1982. (Photo Mercedes-Benz Classic Archive)

Disegnata da Bruno Sacco, il designer italiano a capo dello stile Mercedes dal 1975 al 1999, la serie W 201 fece centro grazie alla compattezza, la forma a cuneo netta e i profili eleganti che riprendevano quelli delle Mercedes più importanti.

La Mercedes-Benz 190 E 2.3 (W201) (Photo Mercedes-Benz Classic Archive)

Tra le caratteristiche tecniche più importanti citiamo il telaio sviluppato appositamente, con sospensioni posteriori multilink.

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Le Mercedes-Benz W201: da sinistra la 190, la 190 E, 190 D e la sportiva 190 E 2.3-16. (Photo Mercedes-Benz Classic)