Una giornata favolosa quella che ha vissuto la McLaren nella gara di casa a Silverstone.
Qualifiche superlative e una gara superba che ha visto il talentuoso Lando Norris sul podio.
A dirla tutta, solo una certa dose di sfortuna (legata alla presenza della Safety Car) ha negato all’emergente Oscar Piastri (nonni italiani, ma lui è australiano) la gioia del podio.
Terzo è infatti arrivato Lewis Hamilton.
Il Team Principal della McLaren è un ex Ferrari…
La direzione di Andrea Stella (già ingegnere di pista con Schumacher, Raikkonen e Alonso alla Ferrari, oggi Team Principal della scuderia) sta portando i primi frutti.
Lo staff tecnico McLaren è stati rivoluzionato e la crescita è sotto gli occhi di tutti, anche se l’ingegnere di Orvieto non ama la sovraesposizione:
“Sapevamo che la nostra auto si sarebbe adattata bene al tipo di curve di Silverstone, così come si era già visto in Austria”.
“Bisognerà vedere come andremo sulle prossime piste, però sapevano di avere delle lacune a inizio anno e il nostro miglioramento è il frutto di una grande e approfondito lavoro, voglio ringraziare tutte le donne e tutti gli uomini che lavorano in fabbrica ogni giorno”.
Lando Norris, secondo, è al settimo cielo
Al via ha sorpreso Verstappen e alla fine ha chiuso al secondo posto: “Non è il mio primo podio, ma è il primo di fronte al mio pubblico qui a Silverstone”.
“Una sensazione straordinaria. Ho qualche perplessità sulla scelta di montare gomme dure nel finale, ma sono comunque riuscito a tenete dietro Hamilton”.
Piastri il podio l’ha solo accarezzato, ma sa che il tempo lavora per lui e con una McLaren competitiva il risultato di prestigio arriverà:
“L’epilogo di questa gara non è stato dolcissimo per me, ma se consideriamo a che punto eravamo a inizio stagione c’è da essere soddisfatti”.
Eccome se c’è da essere soddisfatti.