Dopo la Senna e la Speedtail, McLaren presenta una nuova hypercar dall’aspetto e dalle prestazioni estreme: la Sabre. Messa a punto dal reparto MSO, è stata pensata per il mercato americano e verrà prodotta in appena quindici esemplari. Questi sono già stati tutti prenotati e personalizzati dai clienti grazie alla collaborazione di McLaren con la concessionaria McLaren Beverly Hills.
Scolpita dal vento
La nuova McLaren Sabre è stata realizzata partendo dalla base tecnica della già estrema Senna. Rispetto a questa, però, si distingue per le soluzioni tecniche e aerodinamiche dedicate. Rispetto alla Senna, qui l’approccio è stato molto più legato alla velocità pura. Basta una veloce occhiata per capirlo. Nella parte posteriore spicca la presenza di una nuova pinna sopra la copertura del vano motore, mentre l’alettone è direttamente derivato da quello in uso sulla Senna GTR. Anche la sezione frontale è stata rivista con una maggiore carenatura che assicura così un migliore coefficiente di penetrazione aerodinamico.
Obiettivo velocità
Ancora poche le informazioni riguardanti il powertrain della McLaren Sabre. Al momento, si sa che questo è costituito dal ben noto V8 biturbo di 4 litri del costruttore inglese, che qui però arriva a sviluppare una potenza massima di ben 835 CV. Un risultato notevole che è stato possibile raggiungere lavorando di fino su molte componenti del propulsore. Il risultato? La velocità massima della McLaren Sabre è di 349 km/h.
La McLaren Sabre in pillole
- Motore: 4.0 V8 biturbo
- Potenza: 835 CV
- Velocità massima: 349 km/h
- Unità prodotte: 15
