Lotus Emeya, la GT elettrica che fa 0-100 in 2″8

In arrivo nel 2024, la seconda nuova elettrica di Lotus è una quattro porte bassa e veloce con una versione di punta a doppio motore da oltre 900 CV e con 500 km di autonomia

Dopo tanti SUV, il mercato delle elettriche si prepara all’era delle GT. Dopo le berline veloci di Porsche e Audi, i costruttori di supercar si stanno scatenando, tanto che in poche settimane abbiamo visto l’anteprima della Lamborghini Lanzador e ora il primo reveal della Lotus Emeya.

La GT inglese è stata ampiamente annunciata e arriva con la prospettiva di una messa in produzione in tempi brevi. Nota fino a ieri con il codice di Typ 133, è infatti il secondo modello della nuova era elettrica dopo il SUV Eletre, e arriverà già nel 2024.

Lotus Emeya

GT e un po’ammiraglia

Emeya nasce sulla stessa base di Eletre, la piattaforma elettrica flessibile SEA sviluppata da Geely (proprietaria del marchio inglese) nella declinazione siglata SEA-S dedicata appunto ai modelli ad alte prestazioni di taglia large. E anche se la Casa non ha ancora diffuso i dati sulle misure, a occhio e croce anche qui siamo sui cinque metri di lunghezza e circa tre di passo.

Veloce in tutto

Quello che invece si conosce, sono le prestazioni massime: la versione di punta, dotata di doppio motore, dispone di oltre 900 CV, ha una velocità di punta che supera i 250 km/h e può accelerare da 0 a 100 km/h in appena 2″8. Estremamente veloce è anche la ricarica, che arriva a poter gestire potenze in entrata di 350 kW. Così si può immagazzinare energia per 150 km in appena cinque minuti o arrivare dal 20 all’89% della capacità della batteria in 18 minuti. L’autonomia totale dichiarata è superiore ai 500 km.

Aerodinamica e telaio attivi

Il designa affilato della Emeya cela una raffinata aerodinamica attiva, iniziando dalla griglia anteriore per continuare con il diffusore posteriore e lo spoiler. Combinati con il baricentro basso detto ‘hyperstance’, secondo la Casa danno a questa GT elettrica una guida più stabile e un comportamento che mira a diventare di riferimento.

In più, ha sospensioni pneumatiche controllate elettronicamente con un sistema di scansione del terreno in grado di analizzare la strada di fronte ben 1.000 volte al secondo regolando automaticamente lo smorzamento.