Lexus UX 300e, il crossover 100% elettrico super affidabile

I risultati del sondaggio annuale condotto dall’associazione Euroconsumatori hanno visto ancora una volta Lexus salire sul primo posto della classifica di affidabilità. Non è dunque un caso che il marchio premium legato a Toyota abbia deciso, per incentivare l’acquisto del nuovo crossover 100% elettrico UX 300e, di puntare su una garanzia di 10 anni/1 milioni di chilometri su tutti i malfunzionamenti e i problemi relativi al pacco batterie. Ma non finisce qui, perché Lexus ha deciso di inserire all’interno dell’offerta anche il deterioramento al di sotto del 70% della capacità di accumulo del pacco batterie, a patto che vengano rispettate le condizioni della Casa madre sulla manutenzione ordinaria.

 

Il raffreddamento ad aria

Come abbiamo detto, Lexus, secondo 43.000 automobilisti sparsi sul territorio europeo, è il marchio più affidabile su altrettante 37 marche di auto considerate. Il motivo per cui viene offerta questa garanzia così lunga sul cuore della UX 300e può essere ricondotto all’utilizzo controcorrente di un sistema di raffreddamento ad aria che, secondo i tecnici della Casa giapponese, garantisce non solo più leggerezza ma anche più sicurezza.

Il modello sotto la lente

Il nuovo crossover di Lexus nasce sulla moderna piattaforma GA-C di Toyota. La UX 300e è equipaggiata con un’unità elettrica posizionata sull’asse anteriore che è in grado di erogare una potenza massima di 150 kW e una coppia di 300 Nm e con un nuova trasmissione a 3 alberi. Il tutto viene alimentato da un pacco batterie da 54,3 kWh, posizionato sotto il pianale. Oltre ad essere raffreddato ad aria, quest’ultimo permette di percorrere, secondo i dati forniti dal costruttore sul ciclo NEDC, fino a 400 km prima di una ricarica che può essere effettuata sia in corrente alternata (fino a 6,6 kW) sia in corrente continua (fino a 50 kW).

Il debutto entro la fine del 2020

Per l’uscita di questo nuovo modello, il pacco batterie è stato dotato, inoltre, di nuove tecnologie come il sistema di gestione della temperatura che permette una migliore efficienza nell’utilizzo dell’energia e il sistema di monitoraggio dei parametri vitali degli accumulatori che consente di evitare condizioni di sovraccarico di tensione inaspettate, dovute a particolari malfunzionamenti. Il lancio sul mercato europeo è previsto per la fine del 2020.