Ieri, 19 agosto, in occasione dell’evento The Quail, A Motorsports Gathering, a Monterey, in California, Lamborghini ha aggiunto un tassello alla sua strategia futura con la concept car Lamborghini Lanzador.
Definita “una Gran Turismo 2+2 posti con una generosa altezza da terra”, secondo la Casa inaugura una nuova categoria di vetture battezzata “Ultra GT“. Quasi inutile dirlo, è 100% elettrica, anche perché arriverà sul mercato in veste definitiva soltanto nel 2028. Ossia, quando la strategia di decarbonizzazione fissata dal piano Cor Tauri sarà entrata nella fase 2 portando nel vivo la corsa al taglio del 50% delle emissioni.
GT a ruote alte
Ancora Lamborghini definisce il concetto base di Lanzador una combinazione tra le altissime prestazioni dell’ammiraglia Revuelto e la versatilità di Urus, il tutto con un’esperienza a bordo senza precedenti grazie a nuove funzionalità di infotainment.
Lamborghini Lanzador è dotata di due motori elettrici, uno per ogni asse, e dichiara una potenza massima di oltre 1.000 kW, trazione integrale e performance elevatissime con ogni condizione, superficie o lo stile di guida. Per la batteria si parla di un un’unità ad alte prestazioni di nuova generazione (quasi doveroso vista la data di arrivo) che assicura anche un’ampia, benché non meglio precisata, autonomia.
Gli interni si annunciano innovativi anche sotto il profilo dei materiali, che saranno più sostenibili pur senza pregiudicare estetica, lusso, qualità e resistenza. Quanto alla linea, Lamborghini Lanzador unisce l’altezza tipica di Suv e crossover con un corpo vettura affusolato e schiacciato e un’aerodinamica efficace sul piano delle prestazioni come dell’efficienza.
Tecnica raffinata
Lamborghini Lanzador avrà dalla sua molte soluzioni tecnologiche d’avanguardia, come le sospensioni attive, un nuovo sistema di gestione LDVI (Lamborghini Dinamica Veicolo Integrata), aerodinamica attiva e speciali ruote con cerchi da 23″ dotati di inserti anti-turbolence.