A cinque anni dal lancio della prima serie, arriva il momento per la Kia Niro di passare alla seconda generazione. Il passo avanti è notevole soprattutto dal punto di vista estetico, mentre sottopelle, si conferma l’alto livello di elettrificazione del modello, che offre varianti full-hybrid e plug-in, fino ad arrivare all’elettrico puro. A cambiare, poi, è anche l’approccio green alla scelta dei materiali che ora sono tutti in buona parte riciclati.
Look moderno
L’elemento a cambiare maggiormente sulla nuova Kia Niro è l’estetica. Le linee della nuova generazione del Suv coreano si allineano a quelle della più recente produzione Kia, traendo forte ispirazione soprattutto dalla nuova Sportage. Nel frontale, a dominare è la presenza di una grande presa d’aria dalla forma trapezoidale, mentre i gruppi ottici ora crescono nelle dimensioni, proponendo un’inedita firma luminosa a Led. Sempre molto personale anche la vista posteriore. Qui i protagonisti sono i gruppi ottici a sviluppo verticale posizionati ai lati del lunotto. Molto particolare, infine, è anche la vista laterale, caratterizzata dalla finitura nera per il terzo montante. Tutti nuovi sono poi gli interni. Qui l’ispirazione arriva dall’elettrica Kia EV6, come ben evidenziato dal volante dotato di due sole razze, mentre nella plancia i protagonisti sono i due schermi affiancati con funzione di quadro strumenti e sistema di infotainment.
Efficiente ed intelligente
Come dicevamo in apertura, la nuova Kia Niro punta molto su un’approccio green alla scelta dei materiali. Giusto per fare qualche esempio, il cielo della vettura è realizzato con carta da parati riciclata. Dal punto di vista tecnico, la nuova Kia Niro continua a puntare su una serie di powertrain tutti elettrificati, fino ad arrivare all’elettrico puro. In più, con la nuova generazione debutta anche la Greenzone Drive Mode, una particolare funzione che è in grado di passare in automatico dalla modalità di guida ibrida a quella completamente elettrica ogni volta che si entra in una zona residenziale o ancora quando si passa nei pressi di un ospedale o di una scuola.
