Presentata nel 1972, la Kawasaki Z1 900 rese di colpo obsoleta la Honda CB 750, uscita solo 3 anni prima.
Questo basta già per fare entrare la Kawa Nove, com’era conosciuta da noi, tra le moto più significative nella storia moderna della motocicletta.
La prima 4 cilindri Kawasaki doveva essere una 750, ma fu anticipata sul mercato dalla Honda e questo non fu ritenuto conveniente.
Alla Kawasaki preferirono così fermarsi e pensare a qualcosa di ancor più sensazionale.
Per questo la cilindrata fu elevata a 900 e fu progettato un motore non solo capace di prestazioni superiori a tutta la concorrenza, ma anche robusto e affidabile al limite dell’indistruttibilità anche se ulteriormente potenziato, cosa che dimostrò coi successi nell’Endurance.
La Kawasaki Z1 900 col suo motore bialbero con oltre 80 CV e una ciclistica adeguata, stabilì nuovi standard con cui tutti gli altri Costruttori dovettero confrontarsi.
La sua produzione durò 5 anni, fino al 1977 quando gli succedette la versione di 1000, siglata Z1000 Z1R.
La Kawasaki Z1 900 che sarà messa all’asta da Aste Bolaffi il 28 novembre p.v. appartiene alla prima serie, denominata, non ufficialmente, Testa Nera per la colorazione del motore.
Si tratta della prima versione, la più ricercata dai collezionisti, e si presenta in condizioni perfette, dopo un accurato restauro.
