Industria dei componenti ‘made in India’: settore in crescita

Courtesy of MotoringTrends Magazine

In linea con la spinta del governo a fare dell’India un hub chiave per la produzione automobilistica, l’industria locale dei componenti è fiduciosa che nel 2024 i volumi esportati aumenteranno.

Con l’obiettivo di offrire sempre più opportunità ai produttori indiani, l’Associazione dei produttori di componenti per auto (ACMA) ha promosso la loro partecipazione ai principali Saloni dell’Auto di tutto il mondo.

Inoltre, per garantire una buona esposizione internazionale, sta conducendo fiere b2b, come iAutoConnect, che si è svolta nel novembre 2023 a Nuova Delhi.

Con una crescita del 12,6% nei primi due trimestri dell’anno fiscale 2024 (che ricordiamo in India inizia il 1° aprile e si chiude il 31 marzo dell’anno successivo n.d.r.), l’industria indiana dei componenti, secondo una fonte dell’ACMA, sta sfruttando la robusta domanda interna e si sta concentrando sulle esportazioni per garantire una crescita più forte e sostenibile.

Fatturato del settore componenti oltre 36 miliardi di dollari

Nel primo trimestre dell’anno fiscale 2024 (marzo, aprile, maggio 2023 n.d.r.) sono state registrate vendite per 36,1 miliardi di dollari, contro i 33,9 miliardi dello stesso periodo dell’anno finanziario precedente.

La fonte ha dichiarato che i produttori di componenti auto stanno prestando attenzione a una significativa aggiunta di valore, adottando nuove tecnologie e migliorando la loro flessibilità per rispondere alle esigenze dei mercati internazionale e nazionale.

Intervenendo a un evento stampa tenutosi di recente a Delhi, il Presidente dell’ACMA, Shradha Suri Marwah, ha dichiarato che l’industria dei componenti auto sta pensando di investire circa 7 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni per l’espansione della capacità produttiva e l’aggiornamento tecnologico, soprattutto a fronte della forte domanda dell’industria automobilistica nazionale.

“L’industria della componentistica continua a investire per aumentare il valore aggiunto, migliorare la tecnologia e la localizzazione, per rimanere al passo coi clienti nazionali e internazionali”.

“L’industria punta a investire 6,5-7 miliardi di dollari in investimenti fissi nei prossimi cinque anni, rispetto ai 3,5-4 miliardi di dollari spesi negli ultimi cinque anni”.

“Con il buon andamento delle vendite in tutti i segmenti dell’industria automobilistica negli ultimi mesi, sono ottimista sul fatto che l’anno fiscale in corso vedrà un’altra buona performance del settore dei componenti”.

Parlando della crescita, ha sottolineato: “Poiché le vendite di veicoli hanno iniziato a raggiungere i livelli pre-pandemia e l’allarme per i problemi della catena di fornitura riscontrati durante quel periodo, come la disponibilità di semiconduttori, gli elevati costi delle materie prime e la mancata disponibilità di contenitori, è rientrato, il settore dei componenti auto ha registrato una crescita costante sia sul mercato interno sia su quello internazionale nella prima metà dell’anno fiscale 2023-24”.

Mercato interno ed esportazioni in crescita

I risultati pubblicati dall’organismo di vertice indicano che le vendite di componenti auto agli OEM sul mercato interno si sono attestate a 30,8 miliardi di dollari, registrando una crescita del 13,9% rispetto alla prima metà dell’anno precedente.

Il consumo di componenti a maggior valore aggiunto e lo spostamento delle preferenze del mercato verso veicoli più grandi e potenti hanno continuato a contribuire all’aumento del fatturato del settore.

Inoltre, le esportazioni di componenti per auto sono cresciute del 2,7%, raggiungendo i 10,4 miliardi di dollari nel primo semestre dell’anno fiscale 2024 rispetto ai 10,1 miliardi di dollari del primo semestre del 2023.

Il Nord America e l’Europa hanno rappresentato il 33% delle esportazioni, con un aumento rispettivamente del 2% e del 12%, mentre l’Asia, con il 24%, ha registrato un calo del 4%.

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Crescono anche le importazioni

Le importazioni sono cresciute del 3,6%, passando da 10,2 miliardi di dollari nel primo semestre del 2022-23 a 10,6 miliardi di dollari nel primo semestre del 2023-24.

L’Asia ha rappresentato il 63% delle importazioni, seguita da Europa e Nord America, rispettivamente con il 27% e il 9%.

Le importazioni dall’Asia sono cresciute del 2%, dall’Europa dell’8% e dal Nord America del 2,5%.

Anche il mercato dei ricambi ha registrato una modesta crescita nel primo semestre dell’anno fiscale 2024, con un aumento delle vendite del 7,5% e un fatturato di 5,5 miliardi di dollari rispetto ai 5,4 miliardi del primo semestre dell’anno fiscale 2023.

Commentando l’andamento dell’industria dei componenti auto in India, il Direttore Generale dell’ACMA, Vinnie Mehta, ha dichiarato:

“Con le vendite di veicoli e le esportazioni che hanno mostrato un andamento costante, l’industria dei componenti auto ha registrato una crescita del 12,6%, raggiungendo un fatturato di 36,1 miliardi di dollari nella prima metà dell’anno fiscale 2023-24”.

“Le forniture di componenti per auto a tutti i settori dell’industria automotive, vale a dire OEM, esportazioni e aftermarket, sono rimaste costanti”.

“Le esportazioni sono cresciute del 2,7% a 10,4 miliardi di dollari, mentre le importazioni sono aumentate del 3,6% a 10,6 miliardi di dollari”.

“Anche il mercato dei ricambi, secondo le stime, ha registrato una crescita del 7,5%. Le vendite di componenti agli OEM sul mercato interno sono cresciute del 13,9%, raggiungendo i 2,54 miliardi di rupie”.

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